BRUXELLES – Sul tema degli aiuti di Stato nell’Ue “dovremmo anche tenere presente che ci sono sussidi nascosti e meno trasparenti dalla Cina, per i quali dobbiamo anche assicurarci di mantenere la parità di condizioni per le aziende europee”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen al termine del social summit tripartito.
“Se si guarda alla parità di condizioni a livello globale è molto importante che le nostre aziende e l’industria delle tecnologie pulite siano trattate in modo equo – ha affermato von der Leyen – Abbiamo concordato con i nostri amici americani di avere un dialogo sulla trasparenza in modo da sapere esattamente quali sono gli incentivi sul lato americano” in modo da poter fare politiche corrispondenti.
“In linea di massima ogni Stato membro può utilizzare questo strumento”, ha anche detto von der Leyen, ricordando che “per alcuni Stati membri è più facile utilizzare gli aiuti di Stato, mentre altri non hanno il margine di manovra finanziario necessario per utilizzarli. Qui i fondi sono diversi e accessibili: RepowerEu, InvestEu, il fondo per l’innovazione e i fondi di coesione”.
“C’è un’ampia varietà di possibilità per gli Stati membri di dare agevolazioni fiscali all’industria delle tecnologie pulite, ma anche di incentivare progetti e soprattutto di incentivare progetti transfrontalieri paneuropei”, ha concluso.
Comment here