A darne notizia è il sindaco Giacomo Porcu che riserva agli incivili un lungo post sulla sua pagina Facebook. Nella mattinata di oggi, di fronte alla scuola dell’infanzia Giuseppe Garibaldi, è stato abbandonato un cumulo di rifiuti: due materassi appoggiati sulle panchine poste all’uscita della scuola, una sedia di legno, lattine varie e sacchi di immondizia.
Ancora oscure le dinamiche di questo gesto incivile che danneggia l’intera comunità di Uta.
“Non mi piace dare visibilità a gesti incivili né essere scurrile ma, c’è sempre un limite… – scrive il sindaco Porcu – Mi auguro e non voglio credere che possano essere azioni fatte per gettare una cattiva luce contro l’Amministrazione.”
Domandarsi come sia stato possibile che nessuno abbia visto niente è più che lecito
“La risposta – prosegue il primo cittadino – sarà ferma e non guarderà in faccia a nessuno, come altre volte è stato.
Mi chiedo poi come sia stato possibile che materassi e tutto questo schifo sia stato posizionato in pieno centro – di fronte ad un asilo, gesto dal significato rivoltante – senza che nessuno vedesse e segnalasse visto che non passano inosservati cani, gatti e qualsiasi cosa metta il naso fuori casa o sia fuori posto in qualsiasi angolo del paese.
Lo ripeto: ogni azione contro il paese è contro la nostra CASA.
Segnalare, collaborare con le istituzioni e pure redarguire i gesti irrispettosi è compito e responsabilità di ogni cittadino.
Spesso ricordiamo che in passato certi comportamenti ricevevano un’immediata reazione da parte di chiunque vi si trovasse di fronte.
Troppo facile dire che son cambiati i tempi, neppure allora c’era una divisa h24 ad ogni angolo, c’erano forse i nostri nonni e i nostri genitori più coraggiosi e innamorati del paese con più senso del vivere civile.
C’erano genitori che se avessero anche solo sospettato un gesto irrispettoso da parte nostra ci avrebbero rimesso “a piombo” in tempo zero. E questo dissuadeva ognuno di noi ragazzini anche solo al pensare certe idiozie.”
L’amministrazione comunale è già intervenuta
“Ovviamente, – conclude il Sindaco Porcu nel suo lungo post – nonostante sia domenica, noi amministratori e la ditta che segue il servizio di igiene abbiamo già attivato quanto necessario per accogliere i bimbi senza che vedano questo scempio.
Riflettiamo pure su questo: è giusto? È corretto? Sia chiaro ognuno è sempre pronto a mollare tutto per una disgrazia o un’emergenza naturale sperando che mai accada ma per queste schifezze è normale che amministratori, forze dell’ordine, volontari, dipendenti comunali e delle ditte che collaborano col comune, siano impegnati in qualsiasi momento a causa di pochi idioti?
Rimaniamo uniti, responsabili e determinati, solo così debelleremo questi inaccettabili comportamenti.”
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