Gli abitanti di Uta vedono avvicinarsi la conclusione di un importante
progetto di adeguamento della rete di smaltimento delle acque piovane,
un’iniziativa che mira a migliorare la qualità della vita all’interno
del centro abitato. Le opere portate avanti comprendono la creazione di
un nuovo sistema di drenaggio in due arterie stradali precedentemente
esposte a problemi di allagamento: la parte di monte della via Is
Prunixeddas e il vico II Isca Foras.
Il sindaco Giacomo Porcu ha commentato l’importanza dall’intervento
definendolo “pietra miliare per la comunità”. E poi ha aggiunto:
“abbiamo visto troppi episodi di allagamenti causati da forti piogge,
che hanno creato disagi per i nostri cittadini. Questo progetto
mitigherà questi problemi, garantendo sicurezza e sostenibilità”.
L’assessora ai Lavori pubblici, Urbanistica e Protezione civile, Michela
Mua, da ingegnera ha invece sottolineato il concetto della cosiddetta
“invarianza idraulica”, come guida per la definizione dell’intervento.
Ha infatti spiegato: “Un aspetto fondamentale della nostra progettazione
è stato quello di garantire il deflusso delle acque piovane,
minimizzando gli impatti negativi sul nostro ambiente naturale”.
Attualmente, Uta è servita da una rete di drenaggio delle acque piovane,
che include canalizzazioni e condotte che coprono gran parte del centro
abitato e convergono in 3 canali tombati, che attraversano varie vie,
tra cui Riu Nostu, Pintulinu, Stazione, Genova, Piscinali e Fresia.
Tuttavia, vi sono stati problemi significativi nei tratti di via Is
Prunixeddas e nel tratto di monte del canale di via Fresia, che hanno
visto il raggiungimento del massimo riempimento con frequenze superiori
alla media annuale.
Il progetto ha affrontato in modo mirato le criticità, concentrandosi
sul tratto tombato di via Fresia, tra via Is Prunixeddas e via Stazione.
Quest’area, caratterizzata da ristagni d’acqua e terreno, è stata
oggetto di particolare attenzione. Sono state realizzate tubazioni
interrate di adeguato diametro e relative caditoie laterali in ghisa
lungo le cunette stradali in arterie precedentemente prive di un sistema
di drenaggio adeguato, come il vico II Isca Foras e il tratto di monte
di via Is Prunixeddas.
Inoltre, è stata creata una diramazione lungo la via Is Prunixeddas per
alleggerire il carico idraulico nei tratti di canale più vulnerabili,
bypassando il ramo di monte di via Fresia e garantendo il deflusso delle
acque piovane in zone con capacità di deflusso ottimale per eventi
meteorici meno frequenti.
In sintesi, il progetto di adeguamento della rete di smaltimento delle
acque meteoriche rappresenta un passo significativo per la sicurezza e
lo sviluppo di Uta. Ridurrà i problemi di allagamenti che la comunità ha
affrontato nel passato e preserverà l’ambiente naturale del paese.
Fonte: comunicato stampa
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