Nota per la sua profonda tradizione religiosa e la vivace cultura popolare, Uta sta per immergersi nella celebrazione della Festa di Santa Maria. Questo evento annuale, in programma dal 6 al 10 settembre, è considerato non solo il culmine dell’anno per gli abitanti del paese, ma anche uno dei più grandi raduni festivi dell’intera regione.
Le celebrazioni religiose costituiranno il cuore dell’evento, con processioni solenni e rituali tradizionali che richiamano fedeli da tutta la Sardegna. La Festa di Santa Maria è anche intrattenimento.
Infatti, il paese si anima con una serie di appuntamenti che coinvolgeranno persone di tutte le età. Uno degli aspetti più attesi dell’evento è l’eclettica offerta musicale. Il palco ospiterà una varietà di talenti, dall’etno-musica di Carla Denule e Massimo Piztalis di giovedì 7, alle esibizioni coinvolgenti di Celebration in tour e Radio 105 con I Love Formentera di venerdì 8. Gli amanti della musica dance potranno scatenarsi con lo spettacolo dei DJ che la notte di sabato 9 settembre faranno rivivere i successi degli anni ’80, ’90 e 2000, con Sandro Murru & Cesare Monni.
Ma la Festa di Santa Maria è anche un momento di inclusione e solidarietà. Il 6 settembre, ritorna lo street basket, che include competizioni di minibasket e basket professionistico. Un evento che si distingue è il basket in carrozzina BADS – Basket Disabili Sardegna, un appuntamento di grande rilievo nel calendario sportivo locale. Come il primo Trofeo Boeing Club Uta.
La Festa di Santa Maria a Uta non è solo un momento di gioia e celebrazione, ma rappresenta anche un’opportunità per la comunità di condividere valori, tradizioni e momenti di svago. Questo evento unisce la devozione religiosa alla vivacità della cultura popolare, creando un’atmosfera unica che affascina abitanti e visitatori, grandi e piccoli, provenienti da ogni angolo della regione. Imperdibili la cascata pirotecnica al rientro del simulacro della Santa al Santuario dopo la processione di giovedì 7 e lo spettacolo di fuochi d’artificio della sera dì venerdì 8 settembre.
Con la sua combinazione di sacro e profano, la cinque giorni di Santa Maria si conferma come una delle manifestazioni più rilevanti e attese dell’anno in Sardegna.
“L’Amministrazione comunale, in stretta collaborazione con le autorità religiose, ha pianificato la realizzazione diretta televisiva della Santa Messa e della processione del 7 settembre. La trasmissione sarà resa possibile grazie all’emittente Videolina, e raggiungerà spettatori attraverso il digitale terrestre, il satellite e il web, per consentire ai compaesani emigrati di sentirsi vicini a casa e offrendo a interessati da tutto il mondo l’opportunità di unirsi alla grande famiglia di Uta”, ha ricordato il sindaco Giacomo Porcu.
“Come sempre il paese è pronto ad accogliere i fedeli e visitatori con la sua proverbiale ospitalità. Anche quest’anno – ha concluso il primo cittadino – sarà una grande Festa, un momento di unione molto importante perché Santa Maria è il cuore di Uta”.
Fonte: comunicato stampa
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