Dopo due anni di stop a causa della pandemia da Covid 19, ritorna a Uta “Ballus”, uno degli appuntamenti centrali nel panorama culturale sardo. La manifestazione è organizzata dalla Pro Loco di Uta, presieduta da Romano Massa.
Martedì 2 agosto, nell’aula consiliare del Comune, c’è stata la presentazione dei gruppi internazionali (Colombia, Guadalupe e Romania) ospitati. Mentre il 3 agosto alle ore 20 è stata celebrata la messa presso il Santuario di Santa Maria. Ma è oggi, 4 agosto, che finalmente prenderà il via la manifestazione.
Saranno 3 serate ricche di ospiti internazionali e dei rappresentanti della migliore tradizione musicale sarda. Venerdì 5 agosto ci sarà l’assegnazione del premio intitolato a “Ziu Adamu Billai.
Sabato 6 agosto la serata finale si svolgerà nell’incantevole scenario del Santuario di Santa Maria. Per gli spettatori ci sarà anche la possibilità di allietare le serate con il cibo e le bevande disponibili nell’area attrezzata.
“Finalmente – dice il sindaco Giacomo Porcu – ritorna un grande appuntamento che caratterizza da oltre 20 anni l’estate utese grazie all’impeccabile organizzazione della Pro Loco e a tutte le associazioni e ai cittadini volontari con cui si instaura una proficua collaborazione.
Quest’anno sarà ancora più sentito perché, uscendo dalla fase peggiore della Pandemia, purtroppo ci siamo trovati di fronte l’orrore di una guerra in Europa. Il messaggio di pace, fratellanza e solidarietà che proviene da Ballus che si coniuga all’eccellente livello artistico, è il miglior modo per proseguire in questa ripartenza.
Vi aspettiamo numerosi a Uta, Viva Ballus!”
“Torniamo alla normalità – Andrea Onali Assessore alla cultura – con una manifestazione tra le più sentite e aspettate Ballus, la festa dei popoli e delle loro tradizioni rappresentate con balli e musiche tramandate negli anni.
Un ringraziamento alla nostra Proloco per il lavoro e l’impegno che ci ha portato quest’anno a festeggiare una bellissima ventesima edizione.”
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