Nell’ottobre del 2018, molte zone all’interno del territorio di Uta, hanno subito dei danni a causa dell’alluvione. Per questo motivo Il Comune di Uta è risultato beneficiario di un finanziamento, di circa 31 milioni di euro, per la messa in sicurezza del territorio. A quanto riportato dal Sindaco, “gli interventi sono stati distinti in 3 lotti riguardanti le varie aree di territorio coinvolte, oltre agli interventi sulla viabilità e gli edifici comunali tutt’ora in corso. Nei giorni scorsi sono state intense le interlocuzioni con gli Enti Regionali per un rapido avvio dei tre lotti.”
“In particolare – dichiara il Primo Cittadino – sono stati inviati dei solleciti alla Protezione Civile Regionale dal sottoscritto e dall’ufficio tecnico Comunale, per poter avere l’autorizzazione all’avvio dell’iter riguardante i lavori di messa in sicurezza del territorio interessato dal Rio Sa Sarpa. Questa zona, profondamente colpita durante l’alluvione, risulta una delle più antropizzate nelle campagne data la presenza di decine di aziende agropastorali, tanto da determinare durante l’evento calamitoso, l’evacuazione di parecchie persone.”
Risulta quindi indispensabile un rapido avvio dei lavori anche per sanare definitivamente i danni ancora evidenti dell’alluvione del 1999.
“Confidiamo – conclude il sindaco Giacomo Porcu – in una rapida risposta da parte degli Enti preposti coi quali è stato sempre attivo un proficuo dialogo. La messa in sicurezza del territorio duramente colpito è un elemento di fondamentale importanza sia per la popolazione che per le aziende che vi insistono. In programma ci sono ancora tanti lavori da portare a termine per i quali non ci si può permettere lunghe attese.”
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