La comunicazione istituzionale e social dell’Università di Cagliari alla conferenza nazionale dell’AIPH, l’associazione degli storici impegnati nella divulgazione della scienza. In mostra a Mestre un poster che racconta l’attività svolta per raccontare sul web e sui social le celebrazioni dei 400 anni dell’ateneo sardo
“#UNICA400. Raccontare i 400 anni dell’Università di Cagliari sul web”: è il titolo del poster selezionato ed attualmente in mostra alla Conferenza Nazionale dell’AIPH, l’incontro – in corso in questi giorni a Mestre – che ogni anno raduna da tutta Italia ricercatori che si occupano di Public History (storia pubblica), un campo delle scienze storiche a cui aderiscono studiosi che svolgono attività attinenti alla ricerca e alla comunicazione della storia all’esterno degli ambienti accademici nel settore pubblico come nel privato, con e per diversi pubblici.
Il poster è esposto insieme ad altri nell’apposita sezione della Conferenza ed è firmato da Roberto Ibba, assegnista di ricerca del Dipartimento di Lettere, lingue e beni culturali, e da Sergio Nuvoli, responsabile della Comunicazione istituzionale dell’Università di Cagliari, e ricostruisce il lavoro svolto durante il quarto centenario del capoluogo sardo per diffondere in particolare sul web e sui social le iniziative, i valori e i dettagli dell’importante appuntamento.
Alle attività della conferenza partecipano anche Cecilia Novelli, docente di Storia contemporanea e coordinatrice del Public History Lab nel Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, e Giampaolo Salice, direttore di LUDiCa, il laboratorio di umanistica digitale dell’Università di Cagliari. La presenza del poster ai lavori di Mestre rappresenta un importante riconoscimento per l’attività di comunicazione istituzionale e social svolta dall’Ateneo cagliaritano.
Come si ricorderà, l’emergenza pandemica ha infatti costretto il gruppo di lavoro a ripensare il calendario delle attività previste in presenza per realizzarle in modalità mista o a distanza. In quel contesto il sito web e i social network istituzionali sono diventati centrali nel rapporto di mediazione con il pubblico, nella trasmissione degli eventi e nel trasferimento di conoscenze storiche.
Nel contesto pandemico, la comunicazione digitale e social ha acquisito un ruolo ancora più funzionale rispetto a quanto avuto già negli anni precedenti. Il Settore Comunicazione istituzionale dell’Ateneo, oltre al tradizionale lavoro di veicolazione delle notizie dall’amministrazione verso l’esterno (soprattutto testate giornalistiche e televisioni) ha messo a disposizione le proprie competenze nella gestione della comunicazione social degli eventi, della trasmissione in streaming, del public engagement con gli stakeholders. Ogni evento legato ai 400 anni è stato così preceduto da un lavoro di preparazione con il lancio sul sito web dell’Ateneo, la diretta streaming sui canali Facebook e YouTube, il live posting sui social, la pubblicazione di eventuali video, la cronaca finale dell’evento condivisa su tutte le piattaforme.
Grazie al lavoro fatto, i canali social dell’Università di Cagliari hanno raggiunto un numero particolarmente elevato di followers, e l’esperienza maturata in quel contesto ha consentito di avviare alcune rubriche di grande impatto, come #unicafaces, sui personaggi illustri legati nel loro percorso formativo e professionale a UniCa, e #unicaplaces, che punta a valorizzare le strutture dell’ateneo (facoltà, musei, orto botanico). Rubriche che proseguono ancora oggi, insieme a tante altre.
L’evento centrale è stato l’inaugurazione dell’anno accademico, celebrata dall’allora rettrice Maria Del Zompo il 4 marzo 2021. Con l’ultimo appuntamento, il concerto nell’Auditorium del Conservatorio di Cagliari, il 9 dicembre 2021 il nuovo rettore Francesco Mola ha chiuso l’anno di festeggiamenti.
Fonte: comunicato stampa Università di Cagliari
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