MONTERODUNI (IS) – Un’altra stagione conclusa brillantemente per lo Storico Concerto Bandistico “Città di Monteroduni”, che ha raggiunto traguardi ambiziosi in questo 2023, nella sua 166^ stagione artistica. Lo scorso 9 agosto è stato ricevuto in udienza da Sua Santità Papa Francesco, a Roma, Città del Vaticano, nella Sala Nervi gremita di fedeli, gruppi e associazioni provenienti da tutte le parti del mondo. Questo evento è stato fortemente voluto dal presidente e direttore artistico dell’associazione musicale “Maestri R. Bianco e R. Percopo”, Pasquale Di Cristinzio, in collaborazione con il presidente dell’Associazione “Liberi e Forti” di Sezze (LT), Giuseppe Anitori.
La Banda, con tutto il suo organico, insieme ad una delegazione del Comune di Monteroduni e ad alcuni membri dello staff dell’associazione, è partita all’alba del 9 agosto con il pullman della ditta Staffieri alla volta della capitale, dove è arrivata verso le 7,30 in via della Conciliazione; dopo i controlli della Gendarmeria Vaticana e degli addetti alla sicurezza ha fatto il suo ingresso nella maestosa Sala Nervi. Entrati nella Sala Nervi, detta anche Sala delle Udienze che solitamente si svolgono tutti i mercoledì, la banda si è accomodata nella platea, a pochi metri di distanza dal palco del Papa. La sala, che può ospitare diverse migliaia di persone, era stracolma, e la banda, prima dell’arrivo del Papa, ha suonato alcuni pezzi marciabili e la Marcia Pontificia di Gounod.
Dopo l’udienza del Santo Padre sono iniziati applausi, cori e canti da parte di tutti i presenti. La banda ha raggiunto il palco dove era il Santo Padre, alle spalle del quale è posizionata la grandiosa e suggestiva opera monumentale di bronzo di Fazzini che rappresenta la Resurrezione del Cristo. Il Santo Padre ha raggiunto i componenti della banda congratulandosi con tutti e ricevendo in dono un cesto di prodotti tipici locali, lo stemma del comune, alcuni gadget della banda e infine il libro sulla Storia della Banda di Monteroduni, donato da Pasquale Di Cristinzio. Tutto l’organico musicale, con grande emozione, si è messo in posa per la foto di rito con Papa Francesco. Pochi istanti dopo, la banda ha intonato la canzone “Cielito Lindo”, coinvolgendo anche tutta la sala, che ha iniziato a cantare insieme ai musicisti.
Il brano è stato apprezzato a tal punto da essere nuovamente richiesto alla banda, che lo ha suonato mentre lasciava la Sala Nervi, tra due ali di folla che acclamavano e cantavano unitamente ai musicisti. Una volta fuori, vicino al Colonnato di Piazza San Pietro la banda si è schierata in fila, in un breve corteo fino al centro della Piazza, dove ha suonato alcuni pezzi. Il finale è stato esaltante, con l’Inno Nazionale suonato dalla banda e cantato dai numerosi turisti presenti. Lo Storico Concerto Bandistico ha lasciato la maestosa Piazza San Pietro attraversando quasi tutta Via della Conciliazione tra lo stupore dei presenti.
Oltre all’esperienza di Roma, la Banda di Monteroduni ha avuto modo di esibirsi in un altro scenario particolare, a Napoli, dove il 7 e 8 dicembre scorsi è stata ospite del Villaggio contadino di Natale Coldiretti allestito in Piazza Municipio, nel cuore della città, che ha registrato oltre mezzo milioni di visitatori. È stata una manifestazione che ha avuto come protagonista il mondo agricolo e rurale, con tante attività come fattoria degli animali, agri asilo, cucina contadina con le ricette tipiche del territorio, street food e stand enogastronomici dove poter degustare i prodotti tipici locali e altri eventi.
Lo Storico Concerto Bandistico “Città di Monteroduni” ha suonato per le vie principali di Napoli, come Via Toledo, Galleria Umberto I, Piazza del Plebiscito, attirando l’attenzione dei presenti. Il giorno 8 dicembre, nella solennità dell’Immacolata Concezione, al termine della Santa Messa celebrata dal Cardinale Crescenzio Sepe, la banda ha suonato un pezzo quando l’alto prelato ha lasciato la tendostruttura allestita per l’occasione e lui stesso si è fermato ad ascoltare, salutando tutti i musicisti. Nel corso dell’anno il Concerto bandistico di Monteroduni si è esibito per oltre 70 giornate in tante località.
Con la sua tradizione bandistica iniziata nel 1857, la Banda di Monteroduni è una delle più longeve ed è presente su tutte le piazze della Regione e in quelle limitrofe, portando aria di festa con le dolci melodie musicali, restando a disposizione di comitati, enti e associazioni che ne richiedono l’esibizione. L’Associazione Musicale “Maestri R. Bianco e R. Percopo” e lo Storico Concerto Bandistico “Città di Monteroduni (IS), nel 2011, in occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, è stata riconosciuta come “Gruppo di Musica Popolare e Amatoriale di Interesse Comunale” con delibera del Consiglio Comunale n. 2 del 18 gennaio 2011.
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