Una mattinata a tinte rosso e blu quella di ieri nel Plesso di Via Monti dell’Istituto Comprensivo “F.Meloni” dove le classi della Scuola Primaria hanno ospitato tre Vecchie Glorie Rossoblù: Beppe Tomasini (difensore Campione d’Italia del Cagliari dello Scudetto del ’70), Pino Bellini (centrocampista del Cagliari tra gli anni ’70 e ’80) e Vittorio Pusceddu (terzino del Cagliari negli anni ’90), quest’ultimo protagonista della cavalcata rossoblù in Coppa Uefa nella stagione 93/94 conclusasi in semifinale, è stato scelto dai tifosi per comporre la “Top 11 Rossoblù – I più forti di sempre”.
La giornata è stata curata da Alessandro Camba (segretario regionale FIGC del Calcio a 5) che si occupa di gestire tramite l’associazione “Ex Rossoblù” di cui è presidente, i rapporti tra il Cagliari Calcio, le Vecchie Glorie Rossoblù e le scuole sarde tramite dei progetti in cui la sua associazione che si occupa di sport, solidarietà e beneficienza gira gli Istituti Comprensivi della Sardegna insieme agli Ex calciatori del Cagliari che raccontano le loro esperienze di Calciatori, inoltre, il sig. Camba è stato anche tutore legale di Nenè, ex calciatore del Cagliari Campione d’Italia, nei suoi ultimi anni di vita si è preso cura di lui insieme a tutti gli ex compagni di squadra.
Alla presenza della Dirigente Scolastica Marta Putzulu, della Sindaca (con assessorato alla Cultura e Istruzione) Isangela Mascia, dell’assessore Soru e dei consiglieri di maggioranza Floris e Barranca i bambini del Plesso di Via Monti hanno accolto i beniamini sportivi con coreografie e balli, ascoltando poi le Vecchie Glorie del Cagliari che hanno raccontato le loro esperienze da calciatori sottolineando l’importanza dello Sport e dei valori come la solidarietà, il sacrificio e l’impegno per riuscire a realizzare i propri sogni.
Le sorprese non sono mancate nel corso della mattinata, infatti in videochiamata con gli altri tre ex giocatori, ha salutato la scuola di Via Monti anche Ricky Albertosi, storico portiere Rossoblù del Cagliari Campione d’Italia e campione d’Europa con la nazionale nel ‘68 e vicecampione del Mondo ai Mondiali di Messico ’70, con i bambini e maestre che hanno risposto con gioia al saluto del portiere.
La giornata si è poi conclusa poi con i beniamini rossoblù che hanno firmato autografi e bandiere ai bambini del Plesso di Via Monti, ma anche con un messaggio importante lasciato da questi tre grandi campioni che hanno ricordato quanto sia importante praticare sport e studiare non per forza per diventare campioni o campionesse ma soprattutto per diventare in futuro uomini e donne migliori.
di Gianmatteo Puggioni
Le foto sono di Franca Gioi
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