In concomitanza con la Seconda giornata della radiologia senologica.
La SIRM, la Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica, attraverso una campagna, lancia l’appello alle Donne Italiane:
Non ritardate la diagnosi di tumore mammario.
Purtroppo durante la pandemia da COVID-19 molte visite già prenotate sono state annullate e/o rimandate. Ma il tumore al seno basa la sua guarigione soprattutto sulla diagnostica tempestiva. La SIRM, ha deciso così di attivare un Contact Center specifico attraverso una casella di posta elettronica dedicata: SenologiaPerTe@sirm.org.
La Prima Giornata
L’8 Marzo 2019, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, si era svolta con successo la Prima Giornata della Radiologia Senologica. Per questo la Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica (SIRM), attraverso la sua Sezione di Senologia. intende continuare la propria azione di sensibilizzazione e informazione proponendo una seconda giornata dedicata alla diagnosi e prevenzione del tumore mammario nel quadro dell’attuale pandemia COVID-19, il 15 Maggio 2020.
I consigli degli esperti
Il prof. Roberto Grassi, presidente della SIRM, ritiene opportuno portare all’attenzione della popolazione, in particolare quella femminile che “È importante eseguire dei percorsi diagnostici in senologia, al fine di limitare il ritardo diagnostico che può derivare dalle condizioni determinate dalla pandemia in atto. In particolare, -sottolinea il presidente sulla pagina del sito- le pazienti che avevano o hanno un appuntamento programmato o da programmare per approfondimento diagnostico senologico per immagini o mediante agobiopsia, dovrebbero confermare l’appuntamento o ottenerne uno nuovo. Inoltre, le pazienti che hanno sintomi di un possibile tumore mammario (in particolare: nodulo palpabile di nuova insorgenza; retrazione cutanea o del capezzolo; pelle a buccia d’arancia; secrezione monolaterale dal capezzolo) dovrebbero richiedere accertamenti non differibili presso i servizi di radiologia.”
Anche la prof.ssa Stefania Montemezzi, presidente della Sezione di Senologia SIRM, ribadisce che le donne asintomatiche che eseguono un follow-up mammografico annuale dopo trattamento per tumore mammario, dovrebbero eseguire la mammografia entro un anno e tre mesi dal precedente controllo, compatibilmente con le condizioni organizzative locali. Analogamente, le donne asintomatiche che sono state informate della sospensione dell’attività di screening (o non hanno risposto all’invito per la mammografia di screening dopo l’inizio della pandemia) dovrebbero eseguire mammografia preferibilmente entro tre mesi dalla data del controllo non eseguito, compatibilmente con le condizioni organizzative locali.
Senologia per te
I servizi di radiologia, in osservanza delle normative nazionali e regionali, tenendo in piena considerazione le indicazioni nazionali SIRM, faranno il possibile per garantire le prestazioni di senologia con sicurezza delle pazienti e degli operatori, anche attraverso la cooperazione tra i diversi centri.
A tale scopo è stato istituito un Contact Center mediante una casella di posta elettronica SenologiaPerTe@sirm.org al quale tutte le pazienti possono rivolgersi per chiedere consigli ed ottenere informazioni specifiche.
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