La Sardegna è amata dai turisti come meta per le vacanze ma non da tutti è rispettata o perlomeno taluni non osservano le norme dello Stato. Lo dimostra l’ennesimo fatto denunciato da un cittadino al nostro giornale con annesso video inviato anche al comune di Teulada. “Egregi signori,- scrive il lettore – volevo inviarvi il video inerente la grave infrazione compiuta da un conducente di natante questo pomeriggio a Tuerredda (sud Sardegna). Nella fattispecie, il signore al comando del suo tendere effettuava il trasbordo da due imbarcazioni in rada verso la spiaggia ben lontano dal corridoio di sicurezza. Il conducente sbarcava 4 donne sull’arenile e poi tornava all’imbarcazione.
Le 4 donne, una volta terminate le operazioni in spiaggia, sono state riportate a bordo dal conducente del tender che ancora una volta, si teneva ben lontano dal corridoio di sicurezza ma molto più vicino ai bagnanti ed in particolare ad un sub.
Il bagnino di uno dei due stabilimenti, ha chiesto spiegazioni al conducente ottenendo arrogantemente la seguente risposta: “Non ho visto nessuno in acqua e posso fare quello che voglio”.
Prima di riprendere il ritorno verso il proprio catamarano, il conducente del tender oltre a ricevere non tante parole di apprezzamento da parte della spiaggia, veniva accompagnato nella strafottenza da una delle 4 donne che affermava ” Vi portiamo economia!”.
Il mio grosso rammarico – prosegue il lettore – è che spesso e volentieri tali persone la fanno franca, in barba al Codice di Navigazione e soprattutto alla buona educazione. Dispiace che un tale atteggiamento non sia stato seriamente sanzionato e dispiace che nessuna motovedetta sia stata vista nei paraggi, sopratutto in una giornata come quella di ieri in una delle “perle” della Sardegna. Dispiace questo perchè a qualche miglia, una mezzora dopo si è intravista l’Amerigo Vespucci e i cadetti a bordo avrebbero potuto vedere cosa non fare in mare.”
IL VIDEO
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