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Testimoni di Geova: in Sardegna 30 battesimi celebrati in piscine private e al mare

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Il covid non ferma gli incontri dei Testimoni di Geova che, per rispettare le regole sulla pandemia, vengono svolte in streaming, contemporaneamente in tutto il mondo in oltre 500 lingue. Lunedì 16 agosto c’è stata l’ultima delle sei parti del congresso annuale dal tema: “Potenti grazie alla fede”.

Più di 5000 Testimoni sardi, insieme ai numerosi simpatizzanti della confessione religiosa cristiana, nei mesi di luglio e agosto, hanno potuto seguire l’importante evento in tutta sicurezza.

Durante il congresso Online si sono tenuti i battesimi dei nuovi credenti, che per limitare la diffusione del virus sono stati fatti in forma privata. Ciascuna comunità dei testimoni di Geova ha organizzato la cerimonia del battesimo dei fedeli localmente in piscine private o al mare. Nell’Isola, si sono celebrati 30 battesimi, perlopiù si tratta di giovani che, con il battesimo in acqua, hanno reso evidente la loro spontanea decisione di servire Dio e di lasciarsi guidare dagli insegnamenti della Bibbia.

Siamo felici di vedere come gli insegnamenti biblici aiutino molti giovani ad affrontare i problemi legati all’adolescenza, ad avere buoni amici e a fare scelte sagge per il loro futuro”, ha commentato Alessio Atzeni portavoce locale dei Testimoni di Geova.

Tra i battezzati un giovane della Repubblica Dominicana battezzato in una piscina privata a Sant’Antioco, una giovane in una piscina privata a Sassari e un giovane nella spiaggia di Pittulongu a Olbia

È possibile assistere al congresso accedendo al sito jw.org o scaricando la app gratuita JW Library, disponibile sia per iOS che per Android. L’evento è gratuito e accessibile a tutti.

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