ROMA – “Troveremo un nome più sexy e affascinante di Terzo Polo” per il partito unico. “Non sarà difficile: pure Guendalino è più sexy di Terzo Polo…”. Così Matteo Renzi all’iniziativa di Iv e Azione sulla sanità all’Eliseo a Roma.
“Io continuo a pensare che ci sia la necessità di fare chiarezza su alcuni aspetti della vicenda Covid. Andare a capire se qualcuno, mentre la gente moriva, rubava”, ha detto l’ex premier. Ma “oggi non parliamo di questo ma della possibilità di dare risposte concrete al problema delle liste d’attesa. E il primo provvedimento contro la disuguaglianze e la povertà non è il reddito di cittadinanza ma garantire a tutti il diritto alla salute”.
E poi: “Con tutte le ruvidezze che possono esserci” si va avanti verso il partito unico e “il senso” di quello che stiamo facendo è che “se volete soluzioni superficiali, andate da un’altra parte. C’è chi dice che ci troveremo in mezzo dalla estremizzazione tra Meloni e Schlein… A loro diamo pure l’esclusiva della soluzioni banali. Noi ci ritagliamo una fetta, per ora minoritaria, che dice che siamo quelli che vogliono approfondire i problemi”. “Lasciamo alla superficialità a destra e a sinistra il compito di essere populisti, a noi l’orgoglio di fare politica”.
Comment here