ROMA – Rinviare al 30 aprile lo stop allo sconto in fattura e alle cessioni dei crediti; cancellarlo del tutto per chi richiede sismabonus e bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche; tutelare i redditi bassi, garantendo le due possibilità a chi, con una soglia di riferimento sotto i 15.000 euro, ancora usufruisce del bonus al 90% per le unifamiliari.
Sono tre delle 5 proposte di modifica al dl sul Superbonus avanzate da Confedilizia. L’associazione chiede anche di migliorare il meccanismo delle detrazioni e di spostare almeno al 30 giugno 2024 gli attuali termini per usufruire del Superbonus al 110% oppure al 90%.
Comment here