Parte da oggi l’accesso a numero chiuso delle due spiagge della Pelosa e di Tuerredda. Acqua cristallina, spiagge bellissime e panorama mozzafiato sarà usufruibile solo per pochi. A causa dell’emergenza sanitaria, molte amministrazioni comunali hanno dovuto mettere dei limiti per evitare assembramenti rischiosi per la salute.
La Pelosa di Stintino
Per la Pelosa di Stintino, sarà consentito l’accesso, a pagamento, per un massimo 1.500 bagnanti. Il sistema di prenotazione per la Pelosa è disponibile on line: per acquistare i ticket bisogna accedere al sito www.lapelosastintino.com, seguire le indicazioni e ricevere per posta elettronica il biglietto d’accesso, che costa 3,50 euro. Si riorda che l’accesso è gratuito per i minori di 12 anni. All’ingresso sarà consegnato ai bagnanti un braccialetto che comprova il diritto di accesso.
Restano in vigore le regole rigide e assolutamente giuste per preservare l’ambiente. Ossia i divieti di abbandonare rifiuti, di fumare, di asportare sabbia, conchiglie e sassi, di utilizzare detergenti e shampoo. Permane anche quest’anno l’obbligo dell’utilizzo delle stuoie sotto gli asciugamani e delle fontanelle per rimuovere la sabbia dai piedi.
Tuerredda di Teulada
A Tuerredda, invece, i posti disponibili sono 1100. All’ingresso della spiaggia ci sarà il personale del Comune di Teulada che conteggerà i bagnanti, esclusi i bimbi al di sotto dei 3 anni, sino al raggiungimento della massima capienza. Dei 1.100 posti disponibili, 729 sono per la spiaggia libera e 371 per gli stabilimenti privati. Per verificare in tempo reale i posti disponibili bisognerà collegarsi sul sito del Comune.
Foto esclusive per Ajonoas di Marco Loi. Vietata la riproduzione.
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