LavoroSud Sardegna

Sotacarbo: I sindacati in protesta preparano il presidio davanti all’assessorato della Regione

Condividi

Le Segreterie di FILCTEM CGIL, FLAEI CISL, UILTEC UIL si mobilitano dopo che la Regione, da oltre sei mesi, non rassicura i lavoratori della Sotacarbo per il loro futuro.

Sono passati più di 6 mesi” affermano Emanuele Madeddu, Mario Marras e Pierluigi Loi, rispettivamente Segretari della FILCTEM CGIL Sulcis, FLAEI CISL Sardegna e UILTEC UIL Sardegna “da quando avevamo richiesto all’Assessore al Bilancio Fasolino un incontro per affrontare la complessa situazione finanziaria e operativa di Sotacarbo. Nonostante i solleciti e contatti informali, e gli impegni assunto dall’Assessore e dal suo staff nell’incontro del 24 giugno  nulla è stato fatto.”

Le preoccupazioni di lavoratrici e lavoratori oggi sono confermate dalla stessa Azienda, che evidenzia un bilancio in rosso e gravi problemi a ricevere le risorse necessarie a portare avanti i progetti di ricerca; quel tracollo che si paventava a inizio anno si sta pericolosamente avvicinando.” continuano i Segretari delle organizzazioni sindacali “Il tempo è scaduto e non vogliamo permettere che ulteriori attese provochino danni irreparabili a impresa e lavoratori. Per questo non lasceremo nulla di intentato per richiamare tutti alle proprie responsabilità, a partire dalla Regione Sardegna che come proprietaria di Sotacarbo deve immediatamente intervenire e chiarire le proprie determinazioni”.

Dopo un’affollata assemblea dei dipendenti i sindacati con i lavoratori hanno deciso di organizzare un presidio davanti all’Assessorato al Bilancio della RAS a Cagliari il prossimo 3 dicembre, “Se sarà necessario – dichiarano i sindacalisti – proseguiremo con altre e più forti iniziative: qualcuno nei palazzi regionali si dovrà svegliare, ascoltare questo grido d’allarme e trovare soluzioni immediate”.

[ultimate_author_box user_id="2" template='uab-template-2']

Comment here