Facebook sta valutando l’aggiunta di una nuova funzionalità, che consentirá agli utenti di chattare in video con un massimo di 50 persone. Una sfida diretta alle app di videoconferenza Zoom e Houseparty, che hanno visto il loro uso salire alle stelle durante la recente pandemia.
Messenger Rooms consentirà agli utenti di invitare fino a 50 persone, estendendo il servizio anche a chi è sprovvisto di account Facebook, in video chat-room pubbliche o private, gratuitamente e senza limiti temporali.
Venerdì si partirà coi mini-test, per poi iniziare la distribuzione vera e propria.
È vero che Zoom consente chat video da 100 persone, ma ha un limite di tempo di 40 minuti quando si tratta di account gratuiti; Houseparty invece può ospitare fino ad un massimo di otto persone.
Facebook dichiara che chi creerá la call controllerà chi potrá unirsi, e se fra le persone nuove ci si possa collegare a tutti: una scoccata di freccia in faccia a Zoom, che ha affrontato problemi persistenti di privacy e sicurezza come lo “Zoom-bomb” di utenti non invitati che hanno riprodotto nelle chat immagini inadeguate o volgarità.
Alla diffusione della notizia di Zuckerberg, le azioni Zoom (aumentate negli ultimi mesi) sono diminuite di oltre il 5%. In passato, Facebook è stata messa sotto accusa per aver clonato le funzionalità della concorrenza e averle integrate nella sua app, in particolare dopo il lancio delle storie di Snapchat su Facebook e Instagram.
Ma la posta in palio è alta, e la discesa in campo dei big inevitabile: Zoom e Houseparty sono diventati punti di riferimento durante il periodo di isolamento del coronavirus. Gli utenti attivi per giorno sono saliti alle stelle da 10 milioni a oltre 200 milioni in soli due mesi.
Facebook ha inoltre annunciato una serie di nuove funzionalità video, tra cui la possibilità di guardare Instagram Live su desktop, effettuare videochiamate su Facebook Dating e portare il numero di utenti in videochiamata su WhatsApp da quattro a otto.
Comment here