Questa mattina, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto un uomo di 49 anni, residente a Dolianova ma domiciliato a San Nicolò Gerrei, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nuoro – Ufficio Esecuzioni Penali. L’operazione, condotta con estrema professionalità e precisione, si inserisce nell’ambito di una più ampia attività di controllo e contrasto dei reati legati al traffico di sostanze stupefacenti.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati a reati simili, è stato condannato a una pena di 3 anni, 2 mesi e 18 giorni di reclusione, oltre a una multa di 18.000 euro, per il reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti, accertato nel comune di Oniferi il 18 agosto 2019.
Dopo il rintraccio e l’arresto avvenuti questa mattina, i militari hanno completato le formalità di rito, e l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Uta, dove sconterà la pena detentiva prevista. L’operazione ha richiesto un’attenta pianificazione per garantire la sicurezza sia dell’arrestato che degli operanti, assicurando che il trasferimento in carcere avvenisse senza complicazioni.
L’Autorità Giudiziaria competente è stata prontamente informata dai Carabinieri di San Nicolò Gerrei dell’avvenuta esecuzione del provvedimento, garantendo la continuità delle procedure legali previste.
L’operazione odierna si inserisce in una serie di interventi volti a colpire le attività illegali legate al narcotraffico, che troppo spesso rappresentano una minaccia per la sicurezza delle comunità locali. I Carabinieri di Dolianova, insieme ai colleghi di San Nicolò Gerrei, sono quotidianamente impegnati in attività di controllo del territorio e indagini mirate per prevenire e reprimere tali fenomeni, con l’obiettivo di rendere le nostre città più sicure.
L’Arma dei Carabinieri continua a mettere in atto tutte le risorse necessarie per combattere il traffico di stupefacenti, dedicando una particolare attenzione alla tutela delle giovani generazioni, spesso vittime di questo fenomeno. La presenza capillare sul territorio consente alle forze dell’ordine di mantenere un controllo efficace e di agire prontamente in caso di sospetti, garantendo un supporto fondamentale alla giustizia e alla sicurezza pubblica.
Fonte: Carabinieri
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