Aveva ottenuto l’ambito premio dopo 29 anni di lavoro precario ma non avendo assolto agli obblighi scolastici il comune gli annulla l’assunzione. Il 65enne Stefano Sulas di San Giovanni Suergiu, quasi prossimo alla pensione, era stato stabilizzato con una determina del 28 giugno scorso ma da un’analisi della documentazione gli uffici hanno scoperto non avere la licenza media. Quindi il dietrofront dell’amministrazione comunale che con una nuova determina del 10 luglio ha annullato parzialmente “in autotutela della determina n.267 del 28/06/2024”.
Ci vogliono vedere chiaro i consiglieri di opposizione Erika Floris (capogruppo), Eloise Carboni, Antonio Fanni, Mario Cocco e Eliano Locci con un’interrogazione consiliare depositata oggi.
“Considerato il grave danno arrecato all’interessato e alla sua famiglia dall’annullamento dell’assunzione ormai programmata, così come riportato nelle determinazioni succitate e come annunciato dalla Sindaca nel consiglio del 19/06/2024 e in varie altre occasioni di comunicazione pubbliche ai cittadini – si legge nell’interrogazione – e il disagio causato al cittadino e alla sua famiglia per la mancata assunzione e che i requisiti per la stabilizzazione dei lavoratori erano ben noti prima della firma dell’atto di assunzione cui fa riferimento la determinazione n.267 del 28/06/2024”.
Gli stessi chiedono “come mai non si sia provveduto alla verifica del possesso dei requisiti dei lavoratori da stabilizzare prima della redazione della determinazione n. 267 del 28/06/2024, che prevedeva l’assunzione dei lavoratori a tempo pieno e indeterminato a far data dal 03/07/2024?” e inoltre “Come mai non si è provveduto alla pubblicizzazione dei requisiti da possedere per la stabilizzazione dei lavoratori LSU precedentemente alla possibilità di assumerli in modo tale da far sì che chi non ne fosse stato provvisto potesse provvedere per tempo?”.
Infine “Come mai la determinazione n. 267 del 28/06/2024, in pubblicazione nella sezione trasparenza del comune fino alla data del 16/07/2024, non sia visibile se pur con i dati sensibili secretati?”
Una serie di giusti quesiti a cui la prima cittadina, Elvira Usai, candidata nelle liste di FdI nelle scorse regionali ma non eletta, dovrà rispondere.
Appare strano che in 29 anni di lavoro nessuno si sia accorto che il lavoratore non avesse tutti i requisiti per un’eventuale assunzione, sicuramente il più danneggiato sarà Stefano Sulas che dovrà terminare la sua attività lavorativa come precario.
Fonte: interrogazione consiliare
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