Il mondo del calcio ai tempi del Coronavirus è stato rivoluzionato. Il futuro rimane ancora incerto. Il ministro Spadafora infatti sulla ripresa degli allenamenti a partire dal 4 maggio non si è pronunciato. Lo stesso prende tempo e vuole affidarsi all’andamento della curva dei contagi. Come ha già sottolineato negli scorsi giorni, ci sarà anche da affrontare la questione tamponi. Infatti andrebbero fatti a circa 1500 persone. Nei prossimi giorni ci sarà un confronto tra Spadafora e il ministro della Salute Speranza e il medico-scientifico per studiare in che modo ripartire con gli allenamenti.
Sulla situazione ha comunque precisato in una nota: “Ho ascoltato con grande attenzione le diverse posizioni emerse e nei prossimi giorni, dopo un confronto con il Ministro della Salute e il Comitato tecnico scientifico, emaneremo le disposizioni aggiornate in merito alla possibilità e alle modalità per una ripartenza degli allenamenti”.
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