Nessuno pagherà di più, lo ha detto il Presidente del Consiglio dei Mario Draghi durante la conferenza stampa di Palazzo Chigi del 5 Ottobre 2021 dopo lo strappo consumato con i membri del governo che fanno capo alla lega, i quali hanno disertato il Consiglio dei Ministri per manifestare il dissenso del partito sulla delega al Governo sulla riforma fiscale e catastale, definita da alcuni “in bianco”, che ora diventa oggetto di discussione tra alcune forze di maggioranza che sostengono il Governo in carica presieduto da Mario Draghi.
Il Premier è quindi intervenuto brevemente in conferenza sulla delega fiscale ora approvata in Consiglio dei Ministri dicendo: “ Vorrei puntualizzare una cosa – spiega Draghi – questa legge è una legge delega, quindi una legge generale che poi andrà riempita dai contenuti e cioè dai decreti delegati per i quali ci saranno ulteriori momenti di confronto”.
Non si tratta dell’ultima parola che il governo mette sul fisco come spiegato da Draghi che prosegue “ il processo di riforma non è così semplice e comprenderà molti anni, solo per l’esercizio della delega ci saranno diciotto mesi e bisognerà formare una commissione”.
Il Presidente Draghi ha voluto anche chiarire che nessuno pagherà di più o di meno, questo anche in riferimento alla revisione del catasto compresa nella riforma che il Governo si appresta a varare e che Draghi ha definito non una riforma del catasto ma ben sì una riformulazione catastale, ovvero come spiegato da Draghi “ il governo in sostanza si impegna ad accatastare tutto quello che oggi non è accatastato” adeguando inoltre le rendite catastali alle rendite di mercato e per fare questo ci vorranno cinque anni ovvero fino al 2026 e questo, rassicura Draghi, non cambierà l’imposizione fiscale che quindi non è oggetto di riforma.
Le parole di Draghi suonano come una smentita da alcune voci che nei scorsi giorni hanno creato timori in previsione di un ipotetico aumento del cuneo fiscale proprio per effetto della riformulazione catastale che il Presidente ha voluto chiarire non creerà un nuovo aumento delle tasse.
di Luca Norco
Fonti: Conferenza stampa del Presidente del Consiglio dei Ministri, sala stampa Palazzo Chigi.
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