ISERNIA – Un’alleanza speciale quest’anno per la XIX Edizione della Corrisernia, la straordinaria gara che mette in marcia tutta la città, nel nome dello sport e della socializzazione. Infatti “Il miglio delle donne”, che ha ottenuto il patrocinio della Polizia di Stato nell’ambito della campagna permanente “Questo non è amore”, promossa dalla Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ha rappresentato un forte segnale di intesa e condivisione di intenti.
Nello spirito di quell’esserci sempre che guida l’attività della Polizia di Stato, lo stand allestito in piazza della Repubblica, ha ricevuto numerosissime “visite” e attestati di approvazione. Dai più grandi ai più piccoli, che hanno voluto stringere la mano agli atleti del Gruppo Sportivo “Fiamme Oro” della Polizia di Stato, la campionessa di nuoto Fabiana LAMBERTI e il judoka Carmine DI LORETO, hanno fatto una sosta presso l’area allestita dedicata alla lotta contro la violenza di genere.
Particolarmente sentita è stata l’iniziativa degli alunni e dei docenti dell’I.S.I.S. “Cuoco-Manuppella” di Isernia che, raccogliendo il messaggio, hanno partecipato alla marcia esponendo lo striscione #iononsonocarne in adesione alla campagna social di solidarietà alla giovane ragazza di Palermo che lo scorso 7 luglio ha subito uno stupro di gruppo. Così l’Istituto ha voluto ricordare una sua studentessa vittima di femminicidio, Romina De Cesare.
A fine serata il Questore di Isernia Vincenzo Macrì ha partecipato alla premiazione dell’atleta vincitrice della gara “Il miglio delle donne”, che ha conquistato il titolo di primatista italiana su strada. La consapevolezza che lo spirito che ha caratterizzato questa edizione della Corrisernia possa coinvolgere in futuro un numero sempre maggiore di istituzioni, associazioni e singoli cittadini, rafforza l’obiettivo di creare un fronte comune nella lotta contro la violenza di genere, sicuri che la prevenzione costituisca il primo e più importante strumento per combattere ogni forma di violenza.
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