La triste vicenda si è consumata nell’abitazione di S.B., 38enne senegalese,
magazziniere, con regolare permesso di soggiorno, residente da diversi anni
nell’isola. Per ricostruire l’accaduto bisogna tornare nel pomeriggio di ieri quando
la sua ex convivente, una 36enne cagliaritana con la quale aveva avuto due
bambini, con un pretesto sarebbe stata attirata a casa dell’uomo. Sullo sfondo,
probabilmente, il sospetto di una nuova relazione avviata dalla donna che avrebbe
spinto l’ex compagno a chiedere un incontro chiarificatore. Ma una volta in casa
sarebbe iniziato l’incubo. L’uomo avrebbe proposto all’ex compagna di avere un
rapporto sessuale, ma pur ottenendo un netto rifiuto sarebbe passato alle vie di
fatto costringendo la donna a sottostare alle sue richieste sessuali. Nell’occorso,
però, la vittima subiva una forte crisi respiratoria tant’è che veniva richiesto dallo
stesso ex convivente l’intervento del 118. Prontamente soccorsa e trasportata al
Policlinico Universitario di Monserrato, la donna riferiva ai sanitari dell’avvenuta
violenza sessuale e da qui partiva la segnalazione alla Centrale Operativa dei
Carabinieri di Quartu Sant’Elena che prontamente inviava un equipaggio della
dipendente Sezione Radiomobile. Le pronte indagini condotte dai carabinieri,
avviate a seguito della denuncia sporta dalla vittima, consentivano ai militari di
rintracciare immediatamente l’ex convivente e raccogliere gravi indizi di
colpevolezza nei confronti dello stesso che nella tarda nottata veniva tratto in
arresto per violenza sessuale aggravata e condotto, su disposizione dell’Autorità
Giudiziaria, presso la casa circondariale di Uta, in attesa di essere interrogato dal
GIP per la convalida del provvedimento. La vittima, invece, è stata dimessa nel
corso della notte.
Fonte: comunicato Carabinieri
Comment here