Cagliari

Quartu Sant’Elena: denunciati dalla Polizia due furbetti della “truffa dello specchietto”

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Tanti e diversi sono i raggiri che i truffatori mettono in atto per far cadere in inganno le persone, che purtroppo spesso diventano vittime delle loro trappole ma capita anche, che la stessa vittima si rivolga senza indugio alla Polizia che, nell’immediatezza, identifica e denuncia gli autori. Infatti la mattina di lunedì scorso una donna ha segnalato agli Agenti del Commissariato di PS di Quartu Sant’Elena di essere rimasta vittima della famosa “truffa dello specchietto”.

La donna ha raccontato che percorrendo la litoranea verso Villasimius, dopo aver sentito un piccolo colpetto sulla sua auto, due uomini a bordo di un SUV suonavano ripetutamente il clacson e le facevano dei segnali con i fari abbaglianti con il chiaro intento di invitarla a fermarsi.

Una volta accostata il conducente la accusava di avergli infranto lo specchietto retrovisore anteriore sinistro, chiedendole a titolo di indennizzo 70 euro affermando che la proposta era vantaggiosa anche per lei in quanto non faceva aumentare il premio assicurativo. La donna, impaurita da due accettava di saldare la cifra richiesta. Solo dopo si è resa conto di quanto accaduto e senza perdere altro tempo si è rivolta alla Polizia dove gli Agenti del Commissariato avendo avuto il modello e la targa dell’auto oltre alla descrizione dei due uomini, sono risalti in brevissimo tempo all’identificazione di padre e figlio, rispettivamente di 47 e 28 anni, già noti per essere stati responsabili di analoghi raggiri.

Accompagnati negli uffici del Commissariato e aver recuperato il denaro estorto con il raggiro e restituito alla legittima proprietaria, sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di truffa in concorso. Gli agenti della Divisione Anticrimine della Questura, hanno approfondito la situazione dei due denunciati, per cui a loro carico è scattata, a firma del Questore di Cagliari, anche la misura di prevenzione del rimpatrio nei rispettivi comuni di residenza con foglio di via obbligatorio e divieto di ritorno nel Comune di Quartu Sant’Elena per la durata di tre anni.

Fonte: comunicato stampa PS

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