MONTEPULCIANO – La primavera 2021 portò in dote un disco d’eccezione, il primo album solista di Rachele Bastreghi (Warner Music Italy). Si intitola “Psychodonna”, è stato scritto e lavorato nel corso dei due anni di pandemia e co-prodotto dalla stessa Rachele insieme a Mario Conte. E’ un disco per molti versi sorprendente, libero e liberatorio, sicuramente oggi da riscoprire, in cui Rachele si “mette a nudo”, mostrando forse per la prima volta la sua l’anima e la sua sensibilità.
“È il mio viaggio fatto di fuori orario, di luna e isolamento, di poesia e distorsione, di albe illuminate e risvegli caotici. È un canto necessariamente libero, fatto di controsensi, di amore e sgomento, di dolcezza e nervi. È un ballo consapevole nel fango”, ha spiegato a suo tempo la cantante dei Baustelle. Vi consigliamo di riascoltarlo adesso, a distanza di quasi tre anni dall’uscita.
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