CAMPOBASSO – Uno scatto per il Molise ai fini della narrazione e della partecipazione emotiva per e nella condivisione delle bellezze del paesaggio più biodiverso d’Italia. Il Molise è ciò che vedi, nulla è nascosto, occorre soltanto aprire gli occhi e tornare a confermare una regione sempre sottotono, mai raccontata, sempre posta al margine. Photo lab – scatto il Molise, corso teorico-pratico, organizzato dall’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo del Molise in condivisione con l’Ordine dei Giornalisti del Molise, il Co.Re.Com Molise, Associazione Alta Marea e l’Università dipartimento di Scienze Umanistiche Sociali e della Formazione, vuole innescare la partecipazione attiva e con essa attivare un circuito virtuoso che permetterà di mostrare sensibilità nel racconto partendo proprio dallo scatto fotografico e dalla positività e forza delle immagini con attenzione alla realizzazione di video.
“L’utilizzo e la deontologia in esso contenuta”, avrà spazio durante l’escussione del corso che vedrà impegnati Paolo Scarabeo, Giuliano Ricella e Pio Peruzzini, quest’ultimo fotografo affermato, maestro indiscusso del bianco e nero. Il corso, presentato il 7 marzo presso la sede dell’Unimol, vedrà la partecipazione di oltre 40 tra studenti, operatori del settore turistico-culturale, iscritti all’ordine dei giornalisti del Molise. Si terrà dal 15 al 17 marzo nella sede campobassana dell’Ordine dei Giornalisti in via Longano. Il 15 e 16 marzo le lezioni avranno inizio alle ore 9,30. La parte teorica terminerà alle ore 12,30 circa per poi riprendere dopo la pausa pranzo con la parte pratica per le vie della città.
Il 17 marzo docenti e fruitori del corso si sposteranno, a partire dalle ore 9,30 e fino alle ore 12,30, presso l’Oasi WWf di Guardiaregia per le lezioni pratiche. Si parlerà di biodiversità, si analizzeranno territori e visioni di contesto. Saranno presenti i responsabili dell’Oasi e il prof. Nicola Prozzo, docente Unimol. “L’Università ha necessità di corrispondersi all’esterno per favorire scambi, integrazioni e conoscenze. Noi siano sempre pronti a raccogliere sfide e, per fortuna, anche qualche bella vittoria”: queste le parole di soddisfazione della prof. Giuliana Fiorentino. La conferenza stampa è stata impreziosita dalla sottoscrizione di due specifici accordi di programma tra il Co.Re.Com Molise, l’Ordine dei Giornalisti del Molise e l’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo del Molise.
“La responsabilità di partecipazione attiva ai cambiamenti è un dovere morale non un obbligo, noi lo dobbiamo alle generazioni a venire”. Così il presidente del Co.Re.Com e dell’Ordine dei Giornalisti Vincenzo Cimino nel disporsi alla firma. Soddisfazione e opportuna progettualità nelle parole dell’on. Remo Di Giandomenico: “Siamo sempre in cerca di nuove sfide e non ci fermeremo a mere manifestazioni di interesse. Dobbiamo lasciare segni indelebili e sino a quando la forza ci premia, faremo il nostro meglio. I giovani hanno bisogno di sentirsi utili e presto sveleremo altri progetti, altri programmi”. Non ci sarà pace se non si debellerà la voglia di guerra. La cultura affievolisce l’urto delle bombe e riduce lo spazio consono al passaggio dei carri armati. La fotografia premia lo spirito e apre alla narrazione felice e aiuta a riflettere come e dove aprire gli spazi restanti.
Comment here