L’assessore dell’Agricoltura, Valeria Satta, ha preso parte all’inaugurazione della 12esima edizione di Porto Cervo Wine & Food Festival, la manifestazione della Costa Smeralda dedicata alle produzioni enogastronomiche d’eccellenza che riprende quest’anno, dall’11 al 14 maggio, dopo uno stop lungo tre anni, imposto dalla pandemia.
Delle ottanta aziende presenti (60 per il settore del vino e 20 per i prodotti gastronomici) sono 44 le piccole e medie imprese della Sardegna: di queste, 27 cantine, 2 aziende di distillati e 15 della filiera agroalimentare. Arrivano da Veneto, Toscana, Piemonte, Puglia, Abruzzo, Sicilia, Lombardia ed Emilia Romagna le altre ditte italiane; 4 sono le aziende vitivinicole francesi.
“Dopo il Vinitaly – ha detto l’assessore Satta – oggi ci troviamo in Gallura per testimoniare un altro importante momento di ripresa post pandemica nel settore enogastronomico. I nostri prodotti trovano in queste vetrine internazionali importanti momenti di incontro e scambio che potranno in seguito trasformarsi in opportunità commerciali, fondamentali per la nostra economia.
Il settore vitivinicolo della Sardegna è in continua crescita – ha sottolineato l’assessore dell’agricoltura – Al primo tavolo di filiera avuto in assessorato seguiranno altri incontri con gli operatori del comparto. I nostri prodotti sono espressione dei nostri valori identitari, delle nostre tradizioni. È fondamentale però innovarsi e aprirsi alle nuove tecnologie che possono facilitare i processi produttivi e rendere più agevoli gli scambi comunicativi e commerciali. Occasioni come queste sono fondamentali per fare il punto della situazione e guardare al futuro con ritrovato ottimismo”, ha concluso l’esponente della Giunta Solinas.
La manifestazione, che si pone quale obiettivo il supporto del territorio e dell’intero comparto enogastronomico regionale e nazionale, prevede l’assegnazione del Premio PCWFF Award a seguito di una degustazione effettuata da esperti del settore. I vini premiati riceveranno il Sigillo PCWFF da applicare sulle bottiglie ed entreranno a far parte del Taste of Sardinia, ulteriore iniziativa volta all’esposizione delle eccellenze italiane sul mercato globale.
Comment here