Sono iniziati ieri gli spareggi salvezza nei campionati di Prima e Seconda Categoria, che vedono protagoniste la Fer-Massenti, il Gonnesa e il Bindua.
PRIMA CATEGORIA
Per il secondo anno consecutivo la Fer-Massenti si gioca gli spareggi salvezza per mantenere la categoria. L’anno scorso al termine dei 180 minuti nei play out di Promozione era arrivata la retrocessione, quest’anno dovrà salvare la stagione in Prima Categoria. Nella gara d’andata la squadra di San Giovanni Suergiu, senza giocatori dal calibro di Cosa e del capitan Collu, causa infortunio, è stata beffata e rimontata nei minuti finali dalla Virtus Villamar, in un gara infinita, durata quasi due ore, a causa di un ampio recupero, soprattutto nel primo tempo, dovuto a un grave infortunio che ha interessato il portiere avversario, che ha richiesto l’intervento di un’ambulanza medicalizzata. È finita con il risultato finale di 3-2 (Foglia e Angioni), con gli Arancioblù in vantaggio per due volte. Sarà vietato inciampare nella sfida di ritorno, che si giocherà domenica 17 maggio alle ore 16 allo stadio comunale di San Giovanni Suergiu. Alla Fer-Massenti basterebbe una vittoria con un gol di scarto per raggiungere la salvezza e allontanare l’incubo chiamato Seconda Categoria.
SECONDA CATEGORIA
La salvezza è nel territorio dell’Iglesiente, con il Gonnesa e il Bindua a giocarsi la doppia sfida play out della Seconda Categoria. Nella prima gara, giocata ieri a Gonnesa, i padroni di casa sono riusciti ad imporsi di misura (Belviso) sul Bindua. Come per la Fer-Massenti, anche al Bindua, in virtù del miglior piazzamento al termine della stagione regolamentare, basterà una vittoria di misura per mantenere la categoria, e far sprofondare in Terza Categoria, insieme all’Is Urigus, i rivali iglesienti del Gonnesa, nei prossimi, e ultimi stagionali, 90 minuti di gioco.
Articolo di Matteo Guidarini
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