Quattro cinghiali sono entrati in una scuola dell’infanzia a Pescara mentre i bambini stavano svolgendo le attività. I cinghiali hanno sfondato la rete di recinzione del giardino e poi il vetro della porta d’ingresso. Uno dei cinghiali è entrato nell’aula dove c’erano quindici bambini creando il panico. I bambini hanno iniziato ad urlare e salire sui banchi mentre la maestra ha cercato di mettersi in mezzo tra l’animale e gli alunni ferendosi leggermente a un fianco dopo avere urtato un armadio. L’animale spaventato ha iniziato a sbattere sui banchi e sedie, finché il baccano ha richiamato l’attenzione del cuoco della scuola che è intervenuto insieme alla maestra aprendo una porta che ha permesso all’animale di uscire e insieme ai suoi cuccioli andare via dal giardino. A parte la maestra, nessun altro è rimasto ferito. La scuola si trova in una zona periferica del paese vicino ad un bosco tra il Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Come ha affermato il Sindaco al Corriere Adriatico: “Appena appreso dell’accaduto sono andato a scuola a rassicurare i bambini, ho emesso ordinanza di chiusura del plesso scolastico e da domani cominceranno le riparazioni e i lavori di messa in sicurezza, con delle reti di protezione, che abbiamo già predisposto. È il dramma dei cinghiali che si aggirano in paese, che è tra montagne e zone boscose. La Regione ha predisposto un piano di abbattimento ma qui non è stato ancora messo in atto: ho convocato i cacciatori individuati, che mi dovranno spiegare perché non si sono ancora attivati. Non è che questo risolve il problema, ma da dove si spara questi animali si allontanano”.
Fonte: Corriere Adriatico
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