Entro il 2022 saremo tutti dotati di un nuovo digitale terrestre, che porterà nelle case italiane una nuova tecnologia in linea con la normativa europea, che prevede per le trasmissioni televisive l’utilizzo del MPEG4, meglio conosciuto come DVB-T2: significa che tutti i televisori dovranno essere compatibili con questa novità e chi non lo è, dovrà correre ai ripari, aiutato anche da un Bonus Tv e decoder 2019. Diventeranno cioè operative le nuove tecnologie di trasmissione per il digitale terrestre, quindi ci potrebbe essere la necessità di acquistare nuovi televisori o decoder idonei alla ricezione dei canali televisivi.
In Sardegna la rivoluzione tecnologica partirà lunedì 13 ma solo per le province di Oristano e di Sassari e quindi alcuni programmi nazionali e locali del digitale terrestre saranno associati a diverse frequenze di trasmissione. Coloro che dovessero vedere apparire lo schermo nero su alcuni programmi, per ora dovranno semplicemente procedere alla risintonizzazione del proprio televisore, per continuare ad accedere a tutta l’offerta televisiva del digitale terrestre. Si tratta di una migrazione provvisoria che, nelle province di Sassari e Oristano interesserà i programmi trasmessi dai MUX 1 e 4 di Mediaset. Negli apparecchi televisivi di recentissima generazione, con la transizione di frequenza la risintonizzazione dovrebbe avvenire automaticamente. La transizione per l’intero sistema radiotelevisivo avverrà gradualmente e si concluderà a fine giugno 2022.
La Legge di Bilancio 2018 ha previsto, comunque, per gli anni 2019 – 2022, un contributo a favore dei cittadini per l’acquisto di apparecchi televisivi di nuova generazione: il cosiddetto Bonus Tv (che comprende anche l’agevolazione per l’acquisto dei decoder).
Per beneficiare dell’agevolazione, sarà necessario il possesso di un ISEE fino a 20mila euro.
Comment here