Continua il dissenso di gran parte dei Sardi sul tema della Pale eoliche, la cosiddetta Green Energy che di ecologico non ha davvero nulla. La protesta è partita dai vari comitati che si sono costituiti a cui si sono uniti una parte dei circoli sardi in Italia ma anche la gente comune che si sta recando a firmare per la legge “Pratobello 24”. Insomma un popolo che sta manifestando la propria contrarietà a questa nuova invasione della terra Sarda. Ma c’è chi ha deciso di far sentire la propria voce anche attraverso un esposto. Si tratta di Filippo Murgia di Oristano, nato nel 1957, artista a tutto tondo, scrittore, attore, cantautore e pittore ma anche autore di racconti, testi teatrali e canzoni da lui interpretate, che ha depositato presso i carabinieri di Oristano una denuncia esposto nei confronti della Presidente della Regione, Alessandra Todde. “La Sardegna è sotto attacco” esordisce nell’esposto Filippo Murgia “A rischio sono la sua bellezza, la sua storia e la sua economia. Questo in nome di una cosiddetta “transizione ecologica” (locuzione autoreferenziale), che non porterebbe ai sardi alcun giovamento,ma devastazione del territorio e, probabili, indebiti espropri. Il popolo sardo si è espresso e si sta esprimendo in modo netto e preciso contro la speculazione in atto (poiché di mera speculazione si tratta), che prevede l’installazione sul nostro territorio,di numerosi impianti eolici e fotovoltaici.”
Nell’esposto Murgia ricorda alla presidente della Giunta Regionale, Alessandra Todde, di avere “il dovere di mettere in atto la volontà popolare, ne ha i mezzi, grazie allo Statuto Speciale della Sardegna,e in particolare agli articoli 3 e 4. Ma fino ad ora, ha solo disatteso la volontà del popolo che dovrebbe rappresentare.”
E allo stesso tempo accusa il governo Italiano di aver “imposto direttive (che avranno pesanti ripercussioni sul nostro territorio), su materie di esclusiva competenza della Regione Sarda, direttive che favoriscono la speculazione di aziende private a discapito del popolo sardo e della sua terra. La Todde,non ascoltando il popolo e non intervenendo nel merito,si rende complice delle direttive del governo italiano e degli speculatori.”
L’esposto si conclude con una denuncia contro la Presidente della Regione per “Alto Tradimento. Ma non è tutto, ci troviamo, inoltre, davanti a un Attentato allo Statuto Sardo, la cui disattesa offende, oltre che il popolo sardo, la legge stessa e lo spirito del legislatore, andando contro la sua volontà di equità e giustizia” .
Raggiunto telefonicamente Filippo Murgia si auspica che le procure vengano invase da esposti come il suo, nel caso anche copiando da quello depositato.
Per l’esposto completo digita qui
Concordo con il grande artista ed intellettuale F. Murgia. Siamo veramente stanchi di essere manipolati ed cercati solo al momento delle elezioni. La presidente della regione sarda deve amare la Sardegna e remare a favore del popolo sardo e della terra sarda. Le abbiamo dato la fiducia sperando di avere un nostro rappresentante e non servo del sistema globalista che non guarda in faccia nessuno. Spero che l’esposto del mio connazionale sensibilizzi tutti, i ardi e tutti gli italiani.