Il 18 Maggio è la Giornata Internazionale dei Musei e, proprio in questo momento storico, è necessario ribadire la centralità di questa istituzione, contenuto e contenitore fatto di bellezza, ultimo baluardo contro la sciatteria e l’approssimazione.
La Giornata Internazionale dei Musei fu istituita nel 1977 a Mosca durante l’Assemblea Generale dell’International Council of Museums (ICOM), la principale organizzazione internazionale non governativa che rappresenta i musei e i suoi professionisti. La stessa ICOM sostiene che l’obiettivo della Giornata Internazionale dei Musei è avere consapevolezza del fatto che, i Musei sono un importante mezzo di scambio culturale, arricchimento delle culture e sviluppo di comprensione reciproca, cooperazione e pace fra i popoli.
Leggendo i dati presi da Google Trend si è visto come, nell’ultimo mese, ci sia stata un’impennata sensibile di ricerche sui musei. In cima alle lista i Capitolini di Roma ( +750% di ricerche), il Museo Egizio di Torino (+350% ), il Museo del Novecento di Milano (+300%), solo per citarne alcuni in cima alle preferenze.
Nell’ultimo anno, causa Covid, il mondo della cultura e con esso l’istituzione Museo ha subito il peso delle chiusure, delle aperture a singhiozzo, rimanendo ai margini e tenendo chiuso entro le mura degli edifici l’immenso patrimonio culturale custodito. I promotori dell’International Museum Day 2021 hanno intitolato questa giornata “Il futuro dei musei: rigenerarsi e reinventarsi”, un invito al mondo museale e a tutti coloro che gravitano intorno ad impegnarsi nell’innovare, ricreare e trovare gli stimoli giusti per rilanciare le attività e il modo di “fare cultura”.
In Italia sono tantissime le realtà che hanno un programma dedicato all’evento, da nord a sud, basta consultare la mappa interattiva del sito ICOM International Council of Museums Italia, dove documentarsi e scegliere il museo da visitare. Complici le riaperture in tutto il nostro paese, questi luogo di contemplazione ma anche di incontro, si riappropriano del loro ruolo: far conoscere la bellezza in tutte le sue sfumature, ricordandoci che la vita senza l’arte è come guardare il mondo in bianco e nero.
Se il Museo sarà sempre il luogo sacro alle Muse al servizio dell’umanità, quale impedimento dovrebbe impedirci di condividere con gli dei tanta bellezza?
Buona riapertura a tutti i Musei!
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