Vincenzo Pisacane, agente di Danilo D’Ambrosio e Lorenzo Insigne, raggiunge il quartier generale nerazzurro per confrontarsi con Beppe Marotta. Un incontro di routine, ma tra gli argomenti trattatati c’è anche il futuro del capitano partenopeo, in scadenza nel 2022.
L’Inter si informa, per il momento senza fare mosse ufficiali. L’ex dirigente della Juventus, sempre attento sul fronte parametri zero, deve prima risolvere il rebus legato ai rinnovi di Barella e Brozovic. Poi pensare al futuro di Sanchez. Infine decidere se affondare sul nazionale azzurro.
Situazione – Insigne non ha fretta. Al momento non esclude nessuna opzione, nemmeno il rinnovo con il Napoli. Tuttavia c’è un abisso tra domanda e offerta. De Laurentiis non intende ‘riacquistarlo’ (gli agenti chiedono una ricca commissione e un bonus importante alla firma di 7 milioni di euro) e non è disposto a salire oltre i 5 milioni di euro netti a stagione. Più passa il tempo e più le percentuali di prolungamento si abbassano.
L’Inter osserva, in attesa di intervenire al momento giusto.
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