Si è svolto ieri sera al Teatro Celebrazioni di Bologna la seconda edizione di “CIAO, Rassegna LUCIO DALLA”, condotta da Nina Zilli, in occasione dell’81esimo compleanno del cantautore bolognese, scomparso il 1 marzo di 12 anni fa, per la premiazioni dei talenti più innovativi di musica e creatività.
Il premio come Miglior Artista è stato vinto dalla cantautrice sarda Daniela Pes (vincitrice del Premio Tenco 2023), che con il suo primo lavoro in studio “Spira” si è distinta per essere emersa all’attenzione del pubblico, manifestando una particolare capacità di esprimere un proprio stile personale, riconoscibile e innovativo. Daniela Pes si è poi esibita suonando alcuni brani del suo Album.
A pari merito con l’artista Tempiese, anche Calcutta ha ricevuto il “Ballerino Dalla” per la categoria Miglior Artista, per il suo ultimo disco “Relax”, ringraziando la giuria e il pubblico con un video messaggio, esprimendo inoltre la sua ammirazione per Lucio Dalla, a cui si ispira nei testi e nelle canzoni.
Nel corso della serata sono stati poi premiati anche il produttore Dardust, come Miglior Producer, Madame, per la categoria Canzone con il brano “Il bene nel male”, Brunori Sas, per la Colonna Sonora con “La vita com’è” inserita nel film con Sergio Castellitto e Valerio Lundini “Il più bel secolo della mia vita”, i Pinguini Tattici Nucleari alla Carriera e Enrico Brizzi premiato dal giornale “Il Resto del Carlino” per la musicalità della sua prosa, a 30 anni dalla pubblicazione del romanzo “Jack Frusciante è uscito dal gruppo”. Il premio per la categoria Progetto è stato invece assegnato al documentario “DallAmeriCaruso. Il concerto perduto” di Walter Vetroni, il quale ha ricevuto il premio da Andrea Faccani, presidente della Fondazione Lucio Dalla, e da Tobia Righi, storico manager di Dalla. Premio speciale Banco di Bologna al regista Yuri Ancarani, tra gli artisti italiani più originali e interessanti, le cui opere filmiche sono apprezzate a livello internazionale.
di Matteo Guidarini
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