Il Comune di Modolo, nell’oristanese, è tra i primi in Italia ad aver aderito a un progetto di gestione efficiente dei rifiuti, in partenariato con una start-up nata in Sardegna, che consentirà a tutti i cittadini e agli operatori economici presenti nel territorio del Comune di ricevere il ‘rimborso’ pari al 100% della Tari versata all’Ente, per un periodo di cinque anni consecutivi.
Il meccanismo prevede il ristoro dell’intera quota del tributo locale, a beneficio dei contribuenti, sottoforma di restituzione in termini di capacità di spesa, attraverso una moneta digitale utilizzabile (con un’apposita card) nelle attività commerciali presenti nell’ambito territoriale e che lo stesso Comune di Modolo avrà individuato. La misura comporterà una conseguente e inevitabile ricaduta positiva per il tessuto economico locale, presso cui potranno essere spese le risorse, attivando pertanto un circolo virtuoso di assoluto vantaggio per la comunità modolese e per l’intero territorio della Planargia.
E’ utile evidenziare, inoltre, come questa iniziativa – che non comporta alcun onere finanziario da parte dell’Ente locale – permetterà al Comune di incassare quasi il 100% del tributo, notevolmente riducendo (se non addirittura annullando) le morosità ed i conseguenti contenziosi. L’applicazione di tali misure, infine, ha l’obiettivo di ridurre da subito l’impatto economico del metodo della 
“tariffa puntuale” per i cittadini, che a breve sostituirà l’attuale calcolo tariffario applicato dai comuni.
Omar Aly Kamel Hassan, Sindaco di Modolo al terzo mandato consecutivo, non nasconde il suo entusiasmo per il risultato raggiunto: “Il nostro Comune si è impegnato da subito a raggiungere standard elevati per la raccolta differenziata, che porteranno indubbi vantaggi anche sul versante ambientale. L’auspicio di questa Amministrazione è che anche i cittadini di altri Comuni possano avvantaggiarsi di questa interessante possibilità di cui Modolo, ancora una volta, fa da apripista in Sardegna”.
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