ROMA – Il 5 giugno si festeggiano 209 anni di costituzione dell’Arma dei carabinieri. Dopo aver reso omaggio ai caduti, con una corona d’alloro al Sacrario all’interno del Museo Storico dell’Arma, il comandante generale Teo Luzi è stato ricevuto al Quirinale, insieme a una rappresentanza di carabinieri, dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che ha voluto sottolineare quanto i carabinieri siano un punto di riferimento per il Paese, ricordando anche i caduti.
“Viene sempre detto che i carabinieri sono sempre stati un punto di riferimento per i nostri concittadini, di fiducia, di affidamento, è una responsabilità di grande rilievo che occorre saper interpretare con un sentimento di grande motivazione. Il radicamento territoriale che le stazioni esprimono, rappresentano non solo un sistema di presidio diffuso ed efficace ma anche un mezzo che affianca la sensibilità umana accompagnando quindi il tessuto sociale del Paese. I tanti reparti in cui si articola l’Arma esprimono i vari filoni di impegno ed attività, tutti riconducibili alla tutela della legalità, è una funziona assolta con efficienza in maniera eccellente, nel quotidiano e nelle emergenze, come abbiamo visto in Emilia Romagna nei giorni scorsi e abbiamo sempre visto nelle varie emergenze che intervengono nella vita del Paese”.
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