L’allarme scattato alle 23:25 ha consentito alla sala di controllo di Poste Italiane di Roma di rilevare, in tempo reale, il tentativo di manomissione dell’ATM da parte di un individuo a volto coperto. Il malvivente ha manomesso l’ATM con arnesi da scasso nel probabile tentativo di attacco black box, una tecnica utilizzata per ingannare lo sportello automatico ed erogare denaro su richiesta. Il furto non è andato a buon fine grazie alla pronta rilevazione dell’allarme che ha consentito di allertare i Carabinieri intervenuti tempestivamente sul luogo dell’evento.
Nel 2021 sono stati il 60% i furti sventati negli uffici postali sardi, grazie alla infrastruttura di sicurezza di Poste Italiane che ha installato sistemi di custodia del denaro all’avanguardia.
Tale risultato è stato possibile grazie agli investimenti dell’Azienda in materia di protezione e sicurezza che hanno consentito, ad esempio, in riferimento alla Città metropolitana di Cagliari e alla provincia del Sud Sardegna, di dotare 149 Uffici Postali uffici postali di caveau blindato con speciali casseforti ad apertura temporizzata, e di attivare 385 sportelli dotati di RollerCash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione di un’operazione. L’effetto deterrente generato da tali accorgimenti, ha contribuito notevolmente alla riduzione del numero di eventi criminosi negli ultimi anni.
Poste Italiane, inoltre, ha previsto per i 150 uffici postali della Città metropolitana di Cagliari e della provincia del Sud Sardegna, l’introduzione di numerosi servizi di vigilanza armata: nel 2021 è stata garantita la presenza di una guardia giurata per oltre 2031 ore durante l’orario di apertura al pubblico degli uffici e sono state effettuate oltre 994 ronde ispettive da parte di GPG, in orario sia diurno che notturno.
Inoltre, nelle due province della Sardegna Meridionale sono presenti oltre 167 impianti di videosorveglianza a circuito chiuso composti da circa 339 telecamere che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei locali di Poste Italiane e contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, consentono attraverso un sofisticato software di videoanalisi predittiva di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle forze dell’ordine. Infine, i Postamat sono dotati di un sofisticato sistema antieffrazione c.d. ghigliottina, una struttura blindata che garantisce la protezione della feritoia interna attraverso cui passa il denaro per uscire dalla cassaforte dell’ATM.
Fonte: comunicato stampa
Comment here