CAGLIARI – Manifestazione per la scuola a Cagliari. Appuntamento sabato 23 maggio al Bastione Saint Remy, dalle ore 15.30. Il capoluogo sardo aderirà a una mobilitazione nazionale che coinvolgerà anche le città di Firenze, Roma, Milano, Bologna, Napoli, Genova, Modena, Pistoia, Pontedera, Faenza, Torino, Arezzo, Trapani, Vicenza, Reggio Emilia e Taranto.
L’istruzione è un diritto fondamentale sancito dalla Costituzione italiana, la scuola deve riaprire in sicurezza, dando priorità alla didattica in presenza. A settembre, a ben sei mesi dalla chiusura, non si potrà più parlare di emergenza. La “didattica a distanza” è la didattica dell’emergenza, non è possibile proporla come soluzione per il nuovo anno scolastico 20/21.
Manifestazione per la scuola a Cagliari
Per questo motivo il Comitato “Priorità alla Scuola” ha organizzato una protesta a livello nazionale per chiedere al Governo più insegnanti, assunzione precari e precarie, più personale A.T.A, più scuole, più spazi (ovvero rendere agibili le strutture esistenti e costruirne di nuove, temporanee, sostenibili e utilizzare spazi dismessi), più educazione all’aperto, più risorse per la Scuola Pubblica.
Finora il Comitato “Priorità alla Scuola” non ha ricevuto alcuna risposta alla lettera, sottoscritta da circa 85mila firme, che è stata inviata lo scorso 18 aprile alla ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina. Né negli ultimi decreti del Governo né nelle recenti dichiarazioni rilasciate dalla ministra emergono linee chiare sulle modalità di apertura della scuola a settembre. Per questa ragione il Comitato ha deciso di organizzare una manifestazione in forma statica in luoghi simbolici e centrali di numerose città italiane per chiedere che tutte le scuole siano aperte a settembre, in presenza, in continuità e in sicurezza.
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