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Malware su Office, il nuovo rapporto di SonicWall

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Microsoft è già alle corde con gli effetti dell’attacco a Orion SolarWinds.

Un nuovo rapporto, in ambito cybersicurezza, inchioda nuovamente l’azienda. È dimostrato come nel 2020 si sia registrato un picco nella distribuzione di file del pacchetto Office contenenti malware, confermando la popolarità dei programmi Microsoft come mezzi preferiti per distribuire virus.

Il report della società di sicurezza informatica SonicWall non lascia dubbi. Lo scorso anno si è registrato un boom del 67% di diffusione di malware tramite questi file, comprese nuove varianti di virus. In particolare, ci sarebbe stato un aumento del 74% nel rilevamento di varianti di malware, per un totale di 268.362 malware mai visti prima.

I criminali informatici avrebbero sfruttato le falle di sicurezza per attaccare dispositivi Internet of Things situati nelle case dei dipendenti che, causa pandemia, si sono visti costretti a lavorare in smart working. In tutto ci sarebbero stati 56,9 milioni di attacchi verso tali prodotti, con un aumento del 66%.

Il mondo dei ransomware è altrettanto popolare. Una crescita del 62% a livello globale grazie al boom della variante Ryuk apparsa nel 2019 e diventata sempre più famosa tra gli hacker. A oggi, in totale, sarebbero stati registrati 109 milioni di casi di attacchi con Ryuk, i quali hanno colpito maggiormente i computer di aziende che si occupano della vendita al dettaglio, seguiti dal settore della sanità e da quello governativo.

Queste le parole di Bill Conner, Presidente e CEO di SonicWall: “Il 2020 ha offerto una tempesta perfetta per i criminali informatici e un punto critico di svolta per la corsa agli armamenti informatici. La pandemia – insieme al lavoro a distanza, un clima politico carico, i prezzi record della criptovaluta e gli attori delle minacce che utilizzano strumenti e storage cloud – hanno portato l’efficacia e il volume degli attacchi informatici a nuovi massimi. Questa ultima intelligence sulle minacce offre uno sguardo su come i criminali informatici hanno cambiato e perfezionato le loro tattiche, dipingendo un quadro di ciò che stanno facendo in mezzo al futuro incerto che ci aspetta”.

Il trend potrebbe continuare nel 2021. L’invito degli esperti è di prestare molta attenzione a quali file si scaricano da Internet.

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