ROMA – Giovedì 12 ottobre esce al cinema “L’ultima volta che siamo stati bambini”, opera prima di Claudio Bisio dietro la macchina da presa distribuita da Medusa Film. Tratto dall’omonimo libro di Fabio Bartolomei edito da e/o, il film è una coproduzione Solea e Bartlebyfilm, in associazione con Medusa Film e in collaborazione con Prime Video, prodotto da Sandra Bonzi, Claudio Bisio, Massimo Di Rocco e Luigi Napoleone. Una pellicola consigliata per tutta la famiglia, una piccola grande avventura capace di far sorridere e toccare il cuore, una storia ispirata a fatti realmente accaduti, un esordio alla regia con lo sfondo della storia del nostro Novecento. “L’ultima volta che siamo stati bambini” con la sua anteprima mondiale di luglio è stato il film d’apertura al Giffoni Film Festival 2023, dove ha riscosso un mare di affetto e applausi dalle centinaia di ragazzi e ragazze spettatori e giurati del Giffoni.
Le attrici protagoniste sono Carlotta De Leonardis e Marianna Fontana. Carlotta De Leonardis è una giovanissima attrice di Spoltore (Pescara). Il suo bell’esordio ne “L’Arminuta” di Giuseppe Bonito (che per questo film ha vinto il David di Donatello per la Miglior sceneggiatura) ha incantato pubblico e critica. Al film tratto dall’omonimo best seller di Donatella Di Pietrantonio, anche lei abruzzese, è seguita la partecipazione da protagonista nell’opera prima di Claudio Bisio, attore, comico e presentatore. In “L’ultima volta che siamo stati bambini” Carlotta è la piccola Vanda, bambina piena di carisma che metterà in riga i suoi amici, tutti insieme alla ricerca del loro amico scomparso misteriosamente.
Marianna Fontana interpreta suor Agnese, l’unica figura materna per la piccola Vanda. Nella sua carriera Marianna Fontana ha lavorato con registi come Mario Martone, Edoardo De Angelis, Sergio Rubini e Matteo Rovere. Candidata ai David di Donatello e al Globo d’Oro, con Indivisibili ha vinto ai Nastri d’Argento il Premio Guglielmo Biraghi per giovani attori e attrici rivelazione, più il Premio Colpo di Fulmine ai Ciak d’Oro nel 2017, oltre al premio come Miglior attrice per Capri-Revolution nel 2019. In tv ha partecipato, sempre tra i protagonisti, alla serie Sky Romulus e alla fiction Rai Carosello Carosone.
SINOSSI
Roma, estate 1943. Quattro bambini giocano alla guerra mentre attorno esplodono le bombe della guerra vera. Italo (Federico Cesari, protagonista della serie Netflix “Tutto chiede salvezza”) è il ricco figlio del Federale, Cosimo ha il papà al confino e una fame atavica, Vanda (Carlotta De Leonardis) è orfana e credente, Riccardo viene da un’agiata famiglia ebrea. Sono diversi ma non lo sanno e tra loro nasce “la più grande amicizia del mondo”, impermeabile alle divisioni della Storia che insanguina l’Europa. Per loro tutto è gioco, combattono in cortile una fantasiosa guerra fatta di missioni avventurose ed eroismi, e molto teneramente fanno patti “di sputo” e non “di sangue” per paura di tagliarsi. Ma il 16 ottobre (vera data del Rastrellamento del Ghetto a Roma da parte dei nazisti) il ragazzino ebreo viene portato via dai tedeschi insieme ad oltre mille persone del Ghetto.
Grazie al padre Federale di Italo (interpretato da Claudio Bisio), i tre amici credono di sapere dov’è, perciò onde onorare il “patto di sputo”, decidono di partire in segreto per convincere i tedeschi a liberare il loro amico. L’ennesima missione fantasiosa entra nella realtà, i tre bambini viaggiano soli in un’Italia stremata dalla guerra, fra soldati allo sbando, disertori, truppe di tedeschi occupanti, popolazioni provate e affamate. I tre bambini non sono del tutto soli, due adulti partono a cercarli per riportarli a casa: Agnese (Marianna Fontana), suora dell’orfanotrofio in cui vive Vanda, e Vittorio, fratello di Italo. Lei cristianamente odia la violenza e lui è un eroe di guerra fascista: sono diversi e, al contrario dei bambini, lo sanno benissimo, infatti litigano tutto il tempo.
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