L’orso Papillon e “le ali della libertà”

Nuovamente libero l’Orso, noto come M49, e ribattezzato dal Ministro Costa come Papillon. Papillon è un animale che ama la libertà come tutti gli esseri viventi.  Eppure per lui e tanti altri non è semplice. Dopo la sua prima fuga e un inseguimento durato mesi tra i boschi, ora è scappato di nuovo dal suo recinto. La notizia è stata data dal Presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti. Il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, appena ricevuta la notizia della fuga dell’Orso, ieri ha commentato sul suo profilo facebook così “Come volevasi dimostrare #Papillon, soprannome di Henri Charrière, il fuggiasco francese, è il soprannome migliore che potevamo scegliere per l’orso M49: questa mattina è fuggito per la seconda volta dal recinto in cui era stato rinchiuso. Ho sentito il presidente della provincia di Trento Fugatti e allertato Ispra. La mia posizione rimane la stessa: ogni animale deve essere libero di vivere in base alla sua natura. Papillon ha il radiocollare e quindi rintracciabile e monitorabile facilmente: non ha mai fatto male a nessuno, solo danni materiali facilmente rimborsabili. Chiediamo che non venga rinchiuso e assolutamente non abbattuto.”

Il Ministro si è sempre battuto per evitarne l’abbattimento. Papillon è stato minacciato più volte di essere abbattuto dal Presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti. Lo scorso aprile M49 è stato catturato e costretto per sempre alla cattività. Ma lui non ci sta. Chissà quanto durerà questa volta la sua fuga dato che è munito di un radiocollare che ne consentirà il tracciamento. Speriamo solo che possa godersi la libertà in sicurezza e chissà…magari perdere il radiocollare e trovare un luogo dove l’uomo non riesca ad arrivare.