Dopo l’addio di Simone Inzaghi la Lazio deve voltare pagina, non è ancora definita la futura guida tecnica.
Il club biancoceleste è alla ricerca del sostituto di Simone Inzaghi, che nei giorni scorsi ha trovato l’accordo con l’Inter (contratto firmato, manca solo l’ufficialità). Il nome più gettonato è quello di Maurizio Sarri, che dopo i contatti con la Roma potrebbe finire nella capitale, sponda biancoceleste. Il mercato allenatori in questi giorni sta prendendo tutte le copertine con ben cinque delle prime sette squadre del campionato ad aver cambiato guida tecnica.
La Lazio sta sondando varie piste prima della decisione finale. Sarri è davanti a tutti. Un pò più indietro troviamo Espirito Santo (per il quale sta lavorando Jorge Mendes) e la suggestiva ipotesi Sinisa Mihajlovic, uomo che conosce a menadito l’ambiente biancoceleste (dal 1998 al 2004 vince uno scudetto, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa europea, due Coppe Italia e due Supercoppe italiane): l’allenatore serbo prende qualche giorno per valutare il futuro, poi comunicherà la scelta al Bologna.
Non è da scartare la candidatura di Vicenzo Italiano, molto bravo nel portare lo Spezia alla salvezza: il club bianconero propone un rinnovo del contratto con aumento dell’ingaggio, lui guadagna tempo. Oltre alla Lazio piace a Sassuolo, Bologna e Verona.
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