La Posta di Alfio

LA POSTA DI ALFIO, LA STORIA DI TUNITA MASCOTTE DELL’ATLÉTICO SAN LUIS

Tunita
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La storia di Tunita l’ho letta qualche giorno fa curiosando tra il web. La sua storia mi ha colpito particolarmente da volerla come parte integrante della rubrica LA POSTA DI ALFIO.

Nell’invitarvi a leggere la sua storia, vi ricordo che per raccontarmi le vostre storie di pelosetti (qualsiasi animale è ben accetto), potete scrivermi a lapostadialfio@ajonoas.it o su Whatsapp anche tramite audio al 3405682138.

Il 17 gennaio 2020 in Messico, si gioca la partita tra l’Atlético San Luis e il Cruz Azul Futbol Club. Durante le fasi concitate del match, si è verificata un’invasione di campo. Questa volta però non si è trattata di un’invasione da parte di un umano, ma bensì di un pelosetto. Il randagino  si è reso così protagonista di quell’evento, attirando l’attenzione di tutti, in particolar modo di uno dei partecipanti al gioco. Infatti, Germán Berteram, ala destra dell’Atlético San Luis, con tanti riguardi si è avvicinato al cane, l’ha preso in braccio e l’ha portato al di fuori del terreno di gioco.

I pelosetti però si sa, rapiscono subito i nostri cuori e forse uno scambio di sguardi tra loro è stato  fatale. La vicenda infatti non si è conclusa solo con l’accompagnamento del cane al di fuori del terreno di gioco, ma bensì, si è trasformata in una vera e propria adozione. Alcuni giorni dopo, infatti il team dell’Atlético San Luis ha deciso di adottare il cane, diventando così la mascotte della squadra e presentandolo con un video come nuovo rinforzo della squadra.

Il team ha approfittato dell’occasione anche per lanciare un appello di sensibilizzazione verso le adozioni. Nei loro social infatti veniva pubblicizzato il seguente messaggio: “ADOPTANOCOMPRES” (“Adotta e non comprare gli animali”). Ora Tunita ha una nuova famiglia e gli auguriamo una buona vita insieme ai suoi nuovi amici umani.

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