L’allenatore del Guangzhou Evergrande, Fabio Cannavaro, ha concesso un’intervista a Tuttosport nella quale parla del campionato italiano, elogiando il lavoro di Maurizio Sarri alla guida della Juventus.
“Il tempo vola, ma in effetti vincono sempre loro. Non è un caso: la Juventus è la società che investe maggiormente e che continua a lavorare per vincere guardando sempre al futuro. Chiellini è straordinario, si vedeva già da ragazzino quando arrivò nella mia Juve: era diverso dagli altri coetanei ed anche molto intelligente. E Gigi è Gigi, unico: finché gli viene data la possibilità di andare avanti, fa bene a continuare.
Scudetto vinto per demerito delle rivali? Assolutamente no. Quello è il solito alibi dei perdenti. Ma non lo dico io, è così da sempre. La Juventus ha vinto perché si è confermata la più forte. E visto il margine di vantaggio che ha sulla concorrenza, parte favorita anche per raggiungere il decimo scudetto consecutivo.
Vanno fatti i complimenti a Sarri per questo trionfo. Sono contento per Maurizio, alla fine ha preso quello che gli spettava da un po’ di tempo. È un esempio per tutti gli allenatori. È partito dalla seconda categoria e, anno dopo anno, è arrivato al top. Al Napoli aveva svolto un lavoro straordinario ed era stato l’unico a impensierire la Juventus per lo scudetto. Al Chelsea ha trionfato in Europa League. E adesso si è preso quel tricolore che gli spettava di diritto, oltretutto in una annata complicata. Io sono un grande estimatore di Maurizio: apprezzo i suoi principi di gioco, la sua visione del calcio. Maurizio ha dimostrato di essere un big. E ora, per raggiungere Pep Guardiola e Jurgen Klopp gli manca soltanto una cosa: l’affermazione in Champions. Non sarà semplice col Lione e in generale, ma la Juventus ha tutto per provarci. Attenzione anche all’Atalanta, che per caratteristiche si esalta maggiormente in Europa e può essere la mina vagante alla fase finale di Lisbona.
Chi porterei in Cina? Buffon lo porterei ovunque, ma qui il regolamento impone portieri locali. Quindi… Douglas Costa. Quando è al top, è fantastico.”
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