Just transition fund come ripartenza per le politiche territoriali del Sulcis Iglesiente e un occhio attento ai progetti da presentare. concorda anche Marco Murru dell’associazione “Carbonia avanti” che dopo aver analizzato le misure economiche poste in essere dall’Unione Europea esprime un suo pensiero “Principalmente due sono le direttrici all’interno delle quali dovremo assolutamente muoverci : capacità di generare occupazione capitalizzando le risorse a disposizione; diversificazione dello sviluppo economico. In particolar modo, dobbiamo abituarci a fare una equivalenza tra le risorse economiche in dotazione e la capacità che queste hanno, se usate in modo efficiente, di generare buste paga. Troppo spesso, anche nel passato recente, abbiamo visto finanziamenti a pioggia che hanno prodotto zero impiego e, paradossalmente, debito. Certo siamo ancora in una fase definibile forse embrionale, astratta (ma non troppo, se pensiamo che già nel giugno scorso sono state varate le piattaforme di sostegno ai piani territoriali).”
Uno stimolo a chi in questo momento cruciale deve proporre i progetti e la chiusura dell’auspicio di Murru “La classe dirigente del territorio deve farsi trovare pronta ad un compito certamente arduo ma fondamentale per il futuro della nostra terra. Forse, l’ultima vera occasione. Bisogna essere consapevoli dell’immenso lavoro e dell’impegno da mettere in campo, sentendoci tutti coinvolti in un grande sforzo propositivo. Dobbiamo esserci, come Carbonia, come Sulcis Iglesiente, come Sardegna.”
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