Uscirà ad ottobre il libro di Mauro Liggi “Una magica vita. Racconto fotografico sugli artisti del Circo Paniko”, Susil edizioni. Il Circo Paniko è uno dei primi circhi Contemporanei italiano: non ci sono animali da domare o domati, ma l’essere umano, esposto, riconoscibile, vero. Un circo teatro viaggiante, in cui attori, acrobati, musicisti creano un’atmosfera magica, romantica, decadente.
Un filo invisibile separa la vita dalla scena, in cui l’autenticità dell’artista è la vera essenza della sua arte.
Durante lo spettacolo, nell’intrecciarsi del racconto narrativo, tra comicità, riflessione, fascino, adrenalina, risate, durante ottanta minuti di pura magia, puoi vedere chiaramente in controluce tutto quello che c’è dietro il tendone: la fatica delle prove, i bambini che giocano chiassosi sul prato con i loro sogni che sanno di futuro, il profumo del caffè della mattina, l’odore di sigarette, i panni stesi ad asciugare, il gusto delle tisane allo zenzero, le risate davanti a un bicchiere di vino, il freddo della notte, la lontananza da casa, i dolori alle articolazioni, il cane che chiede carezze, la malinconia, genitori e figli stretti stretti in un unico letto.
E’ dentro questa vita affascinante dove la prossimità serve a scaldare cuore e menti, a farti compagnia, che mi sono immerso in silenzio.
Ispirato dal libro Circus di Bruce Davidson del 1958, “Una Magica vita. Racconto fotografico sugli artisti del Circo Paniko” è un racconto dall’atmosfera felliniana in cui le immagini in bianco e nero sono sincere, tenere, vere.
Il libro è acquistabile direttamente sul sito susiledizioni.com, in tutte le librerie, dove può essere ordinato, e bookstore online, contattando personalmente l’autore alla pagina @Mauro Liggi Fotografico, e sotto la tenda del Circo Paniko.
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