I Carabinieri del Nas di Bari e Napoli hanno eseguito una serie di arresti tra Puglia e Campania, in quanto hanno scoperto che un laboratorio dava l’ok per immettere del tonno sul mercato quando invece era tossico. Infatti il tonno era pieno di nitriti e nitrati che come noto, sono sostanze tossiche per l’essere umano.
Sono 18 le persone che hanno ricevuto le misure cautelari e sono indagati per associazione per delinquere finalizzata, tra l’altro, all’adulterazione di sostanze alimentari, frode nell’esercizio del commercio e falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico. Le indagini sono partite già nel 2021 quanto tante persone in tutta Italia sono rimaste intossicate finendo anche ricoverate in ospedale dopo aver mangiato tonno a pinna gialla. Il Nas ha scoperto che il tonno veniva decongelato e trattato con nitriti e nitrati per migliorarne aspetto e colore, ma le analisi fatte in laboratorio venivano occultate.
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