ROMA – Alla fine degli anni Sessanta il drammaturgo e poeta Aldo Braibanti fu condannato a nove anni di reclusione con l’accusa di plagio, cioè di aver sottomesso alla sua volontà, in senso fisico e psicologico, un suo studente e amico. Solo un giornalista si impegnò a ricostruire la verità, affrontando sospetti e censure.
In concorso alla 79esima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Venezia, e dall’8 settembre in tutte le sale cinematografiche italiane, ecco “Il signore delle formiche”, il nuovo film di Gianni Amelio (“La tenerezza”, “Hammamet”) con Luigi Lo Cascio, Elio Germano, Leonardo Maltese, Sara Serraiocco e Anna Caterina Antonacci. 01Distribution.
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