Dopo l’ingresso di Villamassargia e Fluminimaggiore, anche Buggerru entra a far parte dell’assemblea del Consorzio Ausi di Iglesias:
Laura Cappelli sindaca di Buggerru: “L’amministrazione comunale di Buggerru è orgogliosa di essere riuscita ad entrare e far parte del Consorzio Ausi, il quale rappresenta non solo per i Comuni aderenti, ma per tutto il territorio una occasione di sviluppo culturale attraverso le varie attività proposte. Siamo certi – conclude la sindaca Laura Cappelli – che solo attraverso la condivisione di progetti e proposte si possa portare avanti il rilancio del territorio“.
Mauro Usai, presidente Consorzio Ausi: “Con l’adesione del Comune di Buggerru il Consorzio Ausi prosegue nell’intento di coinvolgere le amministrazioni locali nella sua attività di formazione così da potenziare e ramificare sul territorio l’offerta che potrà dunque avvalersi di maggiori iniziative rivolte ai giovani del Sud Sardegna che intraprendono la carriera universitaria. Il Comune di Buggerru, così come quello di Villamassargia e Fluminimaggiore – prosegue Usai – rappresenta un tassello importante della storia mineraria del Sulcis Iglesiente tale da fornire un contributo certamente di alto profilo nei settori di studio, ricerca e naturalmente formazione.
Ringrazio dunque la sindaca Laura Cappelli – conclude Usai – con l’auspicio che in questo percorso possano presto confluire le forze di ulteriori amministrazioni locali della nostra Provincia dove purtroppo il numero dei ragazzi che abbandona gli studi è in costante crescita e il 26% – in età compresa fra i 15 e 29 anni – (in base agli ultimi dati diffusi da Save the children) non lavora, non studia e non risulta essere in un percorso di formazione.”
Intanto prosegue l’attività all’interno del Consorzio Ausi in collaborazione con l’università degli studi di Cagliari: “Grazie alla presenza di un laboratorio analisi di alta tecnologia che resta a disposizione dei borsisti e non solo, spiega Mauro Usai. Mentre stanno per ripartire i Master di architettura e paesaggio in collaborazione col Dipartimento di architettura Dicaar di Cagliari. Infine una serie di nuove inziative pronte a decollare che potrebbero fornire un contributo importante al settore ambientale e dell’energia“.
Fonte: comunicato stampa
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