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Iglesias: il consigliere Antonio Zedde al sindaco Usai “Si occupi dei tagli Regionali alle RSA”

Municipio Iglesias
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Ulteriori problemi per la sanità pubblica. A soffrirne stavolta le RSA, i Centri Diurni integrati e Hospice che hanno visto diminuito il tetto di spesa per il triennio 2024/2026 con un numero di giornate inferiore alle giornate acquistate nel precedente triennio 2021/2023.

A segnalarlo in una mozione il consigliere di opposizione del comune di Iglesias, Antonio Zedde. La base di calcolo per la definizione delle prestazioni da acquistare dalle RSA, CDI e Hospice è stato fatto sul biennio 2022/23 “calcolo del tutto illogico – scrive Zedde –  in quanto si considerano le minori prestazione erogate nell’anno 2022 a causa della pandemia per Covid-19 ove non vi è nessuna ragionevole considerazione di natura epidemiologica che possa giustificare tale ipotesi per i prossimi tre anni.”

“Nell’anno 2023 – prosegue il consigliere -.tutti gestori privati accreditati delle RSA, Centri Diurni integrati e Hospice hanno raggiunto ed in alcuni casi superato il tetto di spesa assegnato per tale esercizio, garantendo l’appropriatezza dei ricoveri ospedalieri dei pazienti dimessi dagli stessi presìdi sanitari verso le RSA e gli Hospice potenziando la capacità di presa in carico delle RSA per garantirne il massimo utilizzo possibile della capacità accreditata, così come previsto nella DGR 18/31del 19/06/2024.”

“I gestori privati accreditati delle RSA, Centri Diurni integrati e Hospice hanno erogato sino al 20/09/2024 le prestazioni pari ad 1/12 delle prestazioni autorizzate per l’anno 2023 – conclude Zedde – e gli stessi gestori si trovano, alla soglia dell’ultimo trimestre di attività a dover ridurre le prestazioni erogate sulla base dei minori volumi autorizzati dalla ARES Sardegna causando un ulteriore freno alle deospedalizzazioni, un aumento delle liste d’attesa (facilmente verificabile con le UVT territorialmente competenti) ed un grave danno per i cittadini Sardi e gli Erogatori privati accreditati.”

L’invito del consigliere al Sindaco Mauro Usai e alla sua  giunta è che  si facciano “portavoce con la Giunta Regionale per scongiurare la drastica riduzione delle prestazioni delle RSA e la conseguente interruzione degli ingressi a partire già dal mese di settembre c.a. per tutto il 2024 e a risolvere la mancata copertura dell’adeguamento tariffario per le prestazioni erogate nel 2023.”

Intanto che si attivi il dialogo politico, le strutture private del Sulcis Iglesiente (due nella provincia e una nel comune di Iglesias) si troveranno costrette a ridurre le prestazioni e non accettare nuovi pazienti.

Aggiornamento:

il 30 settembre la mozione è stata approvata all’unanimità durante il consiglio comunale.

 

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